Leoni Inter, si continua a lavorare per il talento: può essere una trattativa parallela, cosa succede | OneFootball

Leoni Inter, le ultime sul futuro del difensore centrale del Parma nel mirino del club nerazzurro per il calciomercato estivo

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, l’Inter ha tracciato con chiarezza le prossime mosse per il rafforzamento della difesa in vista della stagione 2025/2026. Se da un lato il club si sta preparando a fronteggiare eventuali offerte per Pavard e Bisseck, dall’altro non vuole farsi cogliere impreparato sul mercato. In questo contesto prende sempre più quota il nome di Giovanni Leoni, difensore classe 2006, di proprietà del Parma ma già seguito da tempo da Cristian Chivu, che l’ha avuto sotto osservazione durante l’ultima stagione in Serie A.

Leoni è considerato uno dei prospetti più interessanti del panorama difensivo italiano. Alto, fisicamente strutturato, dotato di ottimo senso della posizione e buona tecnica, ha dimostrato personalità e maturità ben oltre la sua età. Il suo profilo si adatta perfettamente ai parametri tecnici e anagrafici imposti da Oaktree, il fondo californiano che guida oggi l’Inter con l’obiettivo di costruire un ciclo vincente e sostenibile, puntando su talenti giovani, valorizzabili e pronti a esplodere nel medio termine.

Il Parma, però, non ha alcuna intenzione di svendere il suo gioiello: la valutazione di 35 milioni di euro fissa un’asticella alta, che l’Inter potrà raggiungere solo dopo aver completato alcune cessioni strategiche. Secondo il Corriere dello Sport, il club nerazzurro ha già incassato 26 milioni di euro dalle operazioni in uscita, cifra che potrebbe salire a oltre 30 milioni di euro con la cessione imminente di Sebastiano Esposito al Cagliari per circa 6 milioni di euro. Altri fondi potrebbero arrivare da eventuali partenze di Asllani, Palacios e Taremi, tre nomi su cui il club ha aperto alla possibilità di monetizzare.

Leoni è un investimento che Chivu spinge con forza: lo considera il difensore ideale per completare il reparto nel medio-lungo periodo, indipendentemente dall’eventuale partenza di Pavard o Bisseck. Il giovane centrale potrebbe inizialmente partire come alternativa, ma con l’idea chiara di ritagliarsi spazio già nel corso della stagione.

L’Inter, dunque, guarda al futuro con attenzione: Leoni rappresenta più di una semplice suggestione. È una priorità tecnica e strategica, il simbolo del nuovo corso nerazzurro fondato su talento, programmazione e sostenibilità.