Leoni Inter, Ausilio non lo molla e prepara una nuova offerta! Il piano d’azione e l’offerta in mente per convincere il Parma | OneFootball

Leoni Inter, Ausilio non lo molla e prepara una nuova offerta! Il piano d’azione e l’offerta in mente per convincere il Parma: le ultimissime

Il calciomercato Inter non ruota esclusivamente attorno alla complessa trattativa per Ademola Lookman. Nelle strategie della dirigenza, infatti, trova spazio anche il nome di Giovanni Leoni, promettente difensore centrale del Parma, classe 2006, che nell’ultima stagione si è messo in luce in Serie A per solidità, personalità e doti tecniche non comuni alla sua età.

Il club emiliano, consapevole della crescente attenzione attorno al proprio gioiello, ha visto salire la valutazione del giocatore: secondo la Repubblica, dai 25 milioni iniziali si sarebbe passati a una richiesta vicina ai 35 milioni di euro. Una cifra importante che non ha però scoraggiato i nerazzurri, intenzionati a insistere nella trattativa.

La strategia dell’Inter

L’Inter, guidata dal presidente Giuseppe Marotta e dal direttore sportivo Piero Ausilio, starebbe valutando una formula meno onerosa nell’immediato, proponendo un prestito con diritto di riscatto. Un’operazione che consentirebbe al club di Milano di assicurarsi il talento del Parma senza compromettere il budget destinato ad altri obiettivi di mercato.

Su Leoni, tuttavia, non ci sarebbe soltanto l’Inter. Altri club italiani e stranieri avrebbero infatti manifestato interesse, rendendo la corsa per il giovane difensore ancora più serrata.

Profilo di un talento in crescita

Nonostante la giovane età, Leoni ha già dimostrato notevoli qualità difensive, unite a una buona capacità di impostazione dal basso. Il Parma lo considera un pilastro per il futuro, ma non esclude una cessione in caso di offerta congrua.

Situazione in evoluzione

Per il momento, i contatti tra le parti proseguono sottotraccia. L’Inter lavora con pazienza, consapevole che la trattativa potrebbe protrarsi ancora diverse settimane. La volontà del giocatore, che vede di buon occhio un trasferimento a Milano per confrontarsi con palcoscenici più prestigiosi, potrebbe rivelarsi decisiva nella fase finale della negoziazione.