Le sorprese questa volta si chiamano Catanzaro e Reggiana | OneFootball

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·1 aprile 2024

Le sorprese questa volta si chiamano Catanzaro e Reggiana

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Como-Sudtirol 2-0

Successo importantissimo per il Como che bissa la vittoria di quindici giorni prima e migliora la sua posizione in classifica contro un Sudtirol che poco impensierisce la squadra di Roberts. Partenza subito forte per i padroni di casa, che vanno in vantaggio grazie a una rete di Da Cunha e che tengono quasi costantemente il pallino del gioco, con gli avversari che riescono a scappare con un paio di ripartenze pericolose, senza danni però per Semper. Il raddoppio che di fatto chiude la gara arriva subito in apertura di ripresa, con un gran gol in rovesciata di Gabrielloni. Vano il tentativo di recupero da parte della squadra di Valente, che riesce a raccogliere qualche corner, ma nulla di più.


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Cosenza-Brescia 1-2

Crespi illude il Cosenza e il Brescia con una doppietta di Galazzi porta a casa tre punti meritati. I padroni di casa deludono e incassano un ko che complica la vita della squadra di Viali sulla via della salvezza. Parte bene il Cosenza che si presenta con Meroni in difesa (mancava per infortunio dal 23 dicembre) e Crespi titolare al centro dell'attacco con Tutino (recuperato dopo l'infortunio) e Forte in panchina. Al 6' punizione di Calò e l'ex Borrelli devia in angolo sfiorando l'autovettura. Un minuto dopo su angolo di Frabotta è Crespi a cercare la porta in acrobazia. Palla a lato. Il Brescia si fa vivo all'11' con Galazzi il cui tiro, al termine di una prolungata azione in area, viene deviato suo fondo da Gyamfi. I silani sbloccano il risultato al 16' con un colpo da biliardo di Crespi dal limite dell'area. Il Cosenza commette l'errore di arretrare il baricentro e le rondinelle ne approfittano. Al 21' Micai dice di no a Borrelli, ma il portiere dei calabresi capitola sulla punizione dai 20 metri di Galazzi: sinistro chirurgico nel sette alla destra di Micai. Prima dell'intervallo Frabotta scarica verso Micai e Camporese che per poco non combinano un pasticcio. Nella ripresa la musica non cambia. Il Brescia gioca meglio e al 20' dopo una serie di cambi da una parte e dall'altra Micai compie il secondo miracolo del pomeriggio questa volta su Bertagnoli. Al 33' Bisoli salva sulla linea il pallone toccato di testa da Meroni e sul capovolgimento di fronte il Brescia sorpassa i lupi ancora con Galazzi.

Lecco-Cittadella 1-1

Finisce 1-1 Lecco-Cittadella. Ospiti in vantaggio nell'unica azione d'attacco del primo tempo, su calcio d'angolo, con Negro che rompe l'equilibrio: è il 26'. Crociata, però, ex di turno, inventa un eurogol da fuori area nel sette, al 44'. E al 47' Buso segna il gol del vantaggio che viene annullato però per un fuorigioco millimetrico "di spalla". Assist di testa di Parigini inutile. Nella ripresa, il Lecco spinge ma senza trovare il tiro risolutivo. Mentre il Cittadella agisce in contropiede senza, però, creare pericoli.

Modena-Bari 1-1

Modena e Bari non fanno particolari balzi in avanti e si "fermano" a vicenda. Al "Braglia" finisce 1-1: un pari che serve a poco a entrambe le squadre. Quella di Bianco non vince da 9 gare, quella di Iachini (a -3 in classifica) da 6 giornate ed entrambe viaggiano nella pericolosa zona appena sopra ai playout. Nella gara poche occasioni da rete: ci provano nel primo tempo da lontano Palumbo e Sibilli, con Brenno e Seculin che alzano sopra la traversa. Prima del riposo il colpo di testa di Abiuso è di poco out. I gol nel secondo tempo. Al 6' vantaggio del Modena: mani in area di Vicari sul colpo ravvicinato di Manconi e calcio di rigore ravvisato dal Var. Palumbo è perfetto dal dischetto. Poco dopo però, da un corner, la difesa del Modena chiude male su Pucino, che dal limite, col destro, la mette nell'angolino. Meglio il Bari, che ci prova con Colangiuli e con Bellomo, che sfiora l'eurogol al volo. Poi, nel recupero, Ponsi pesca Strizzolo in area, che di testa colpisce il palo e Battistella non riesce a mettere dentro il tap in.

Parma-Catanzaro 0-2

Non basta aattaccare a testa bassa. La capolista viene infilata da un Catanzaro cinico e spietato. Inutile anche il forcing finale con quattro punte e mezza immesse in campo da Pecchia. Biasci approfitta di un errore della difesa gialloblù che non scala sul secondo palo e realizza l'1-0. Il Parma prova ma al 39' Antonini raddoppia sfruttando ancora una indecisione della difesa emiliana, questa volta su calcio d'angolo. Nella ripresa è assedio totale. Ci provano in tanti ad accorciare le distanze ma Charpentier impegna Fulignati, poi Sohm prende una traversa (21'), Veroli salva sulla linea il tiro di Man, il Catanzaro sospira, lotta e si barrica davanti alla propria area fino al triplice fischio sprecando anche un'occasioen d'oro nel secondo tempo con Iemmello.

Pisa-Palermo 4-3

Il Pisa vince per 4-3 all'ultimo tuffo sul Palermo in una gara ricca di emozioni. Dopo due buone chance in avvio per il Pisa e un gol annullato al Palermo a Di Francesco, i rosanero passano al 32' con Brunori che segna la sua tredicesima rete in campionato con un bel tiro di destro su punizione dal limite. Dopo il vantaggio il Palermo prende campo e raddoppia al 42' con il terzino Lund servito dal solito Brunori. Per lo statunitense è la seconda rete in campionato. Nella ripresa è un altro Pisa. Segna D'Alessandro, prima rete in campionato, su assist di Beruatto al 14'. Al 18' il pari di Bonfanti, quarta rete, e un minuto dopo il Palermo resta in dieci per l'espulsione di Gomes. I rosanero però tornano avanti con un rigore di Brunori. Poi si alza dalla panchina Matteo Tramoni e con una doppietta ribalta tutto. Pisa ottavo a 40 punti, Palermo sesto a 49.

Spezia-Ascoli 2-1

Importantissima vittoria in chiave salvezza per lo Spezia che ha la meglio con merito sull'Ascoli del nuovo tecnico Carrera. Parte bene la squadra di D'Angelo che trova subito il gol con un colpo di testa di Vignali, servito da un perfetto cross di Elia. Ancora Spezia in avanti con Elia e Vignali che provano a replicare, ma questa volta il colpo di testa dell'esterno finisce a lato. E così ne approfitta l'Ascoli con Rodriguez che si gira bene a centrocampo e punta l'area avversaria per poi concludere con il sinistro nell'angolo destro della porta difesa da Zoet. Tornano in vantaggio i padroni di casa a inizio ripresa con Hristov che, su cross di Bandinelli, prima colpisce il palo con un colpo di testa, poi ribadisce in rete con il destro. Spezia che sfiora anche il terzo gol prima con Vignali su cross di Bandinelli e poi con Verde, conclusione dal limite, ma in entrambe le occasioni il portiere Vasquez si supera. L'Ascoli nonostante i cambi non riesce a reagire, ma il finale è soprattutto caratterizzato dal malore di un tifoso sugli spalti con l'intervento dei soccorsi e il gioco che si è fermato per mezz'ora. Il tifoso si riprende e viene trasportato all'ospedale, mentre la gara finisce con i 5 minuti di recupero e senza nuove emozioni.

Venezia-Reggiana 2-3

Colpo gobbo della Reggiana che espugna con merito il Penzo di Venezia. Lagunari in vantaggio al 20' con Busio, raddoppio con Pohjanpalo. Sembra tutto facile invece la Reggiana, con grinta e determinazione, ribalta nella ripresa il risultato. Portanova realizza il gol del 2-1, poi esce per un problema muscolare, Vanoli le prova tutte ricorrendo alla panchina ma non è giornata. Gli emiliani si difendono con ordine, pareggiano con l'autorete di Altare e poi ribaltano il risultato con Pieragnolo, vincendo con merito e portando a casa i tre punti. Esame fallito, invece, per il Venezia che deve rinviare, almeno per il momento, i sogni di gloria con il Como che lo scavalca al secondo posto.

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