Le seconde squadre pronte a sbarcare anche nella Lega Dilettanti | OneFootball

Le seconde squadre pronte a sbarcare anche nella Lega Dilettanti | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcio e Finanza

Calcio e Finanza

·25 luglio 2024

Le seconde squadre pronte a sbarcare anche nella Lega Dilettanti

Immagine dell'articolo:Le seconde squadre pronte a sbarcare anche nella Lega Dilettanti

Lo scorso 15 luglio, il Consiglio federale FIGC ha accolto la richiesta della Lega Nazionale Dilettanti, presieduta da Giancarlo Abete, «di poter implementare, a partire dalla stagione sportiva 2024/2025, il progetto Seconde Squadre prevedendo, tra l’altro, la sperimentazione del cosiddetto diritto di classifica, con promozione alla categoria superiore, nella partecipazione delle Seconde Squadre al Campionato di Terza Categoria-Under 21».

Dopo aver visto l’iscrizione di Juventus Next Gen, Atalanta U23 e Milan Futuro in Serie C, ecco che anche i Dilettanti avranno le loro seconde squadre, ovviamente qualora alcune società saranno intenzionate a iscrivere la propria formazione. Una novità comunque non assoluta per il calcio dilettantistico, visto che già le società militanti in altre categorie possono da anni iscrivere le proprio le proprie Under 21 in Terza Categoria, ma queste fino alla scorsa stagione venivano considerate fuori classifica.


OneFootball Video


Condizione che dal 2024/25 non esisterà più con le seconde squadre che potranno combattere ad armi pari per le qualificarsi ai playoff o provare a vincere il campionato e approdare così in Seconda Categoria. Per i Comitati Regionali che non prevedono la Terza Categoria, le formazioni Under 21 saranno iscritte al campionati di livello inferiore, cioè la Seconda Categoria.

Ovviamente, anche se non è specificato nel comunicato numero 30, la promozione in un campionato di livello superiore da parte di una formazione Under 21 è vincolato dalla norma che vieta che due squadre sottostanti alla stessa società non possono affrontarsi nello stesso campionato, proprio come succede per i club professionistici. La conseguenza immediata, dopo l’approvazione di questa norma, sarà quella che vedrà le società tornare a essere interessate ad iscrivere una seconda squadra, senza per forza avere un’altra matricola o un’Academy a parte.

Questo permetterà di ricavare uno spazio aggiuntivo dedicato ai più giovani, magari non ancora pronti per giocare a livelli più alti, per farli giocare in un campionato ben più allenante di una Juniores. Stessa logica che è stata usata dai club professionistici per attutire il salto di qualità, che molto spesso si è rivelato un vero e proprio precipizio, fra le categorie giovanili passate a giocare con i pari età e i campionati delle prime squadre.

Infine, un numero di seconde squadre abbastanza alto e di buon livello potrebbe portare un beneficio generale al sistema, che vedrebbe campionati ritenuti oggi inferiori alzare il proprio livello, mettendo in mostra giovani talenti pronti, con il giusto sostegno, ad affrontare campionati più impegnativi, senza dover velocizzare il loro percorso di crescita e farli approdare prematuramente in prima squadra.

Visualizza l' imprint del creator