Empoli Football Club
·7 dicembre 2024
In partnership with
Yahoo sportsEmpoli Football Club
·7 dicembre 2024
Il tecnico azzurro Roberto D’Aversa ha parlato nella sala stampa Antonio Bassi del Carlo Castellani Computer Gross Arena alla vigilia della sfida di domani contro l’Hellas Verona; ascolta le sue parole su Empoli Football Channel.
“Domani troveremo un ambiente caldo – ha dichiarato D’Aversa –, uno stadio che spinge molto la squadra per l’intera partita. Il Verona farà di tutto per ottenere un risultato positivo e noi dovremo farci trovare pronti sotto l’aspetto fisico e mentale perché troveremo un avversario affamato. Dovremo affrontare questa partita nel migliore dei modi sapendo che è uno scontro diretto molto importante”.
“Vero che – ha proseguito – in un paio di gare il Verona ha preso tanti gol con squadre forti come Inter e Atalanta, ma allo stesso tempo ha vinto in casa contro Napoli e Roma, questo non è casuale. Significa che è uno stadio che spinge e fa sentire il proprio calore. Dovremo essere bravi a restare in partita qualunque cosa accada. Dobbiamo ragionare come se fosse una gara secca in cui il margine di errore è minimo se non nullo. Guai a pensare che possa essere semplice. Dovremo essere pronti sotto il profilo tattico, sul quale abbiamo lavorato, ma anche su quello della determinazione di portare a casa il risultato. In queste gare serve concentrazione, a decidere poi è la determinazione: che non è solo in un contrasto ma nel vincere un duello personale e nel minimo particolare che ti fa vincere o perdere la partita”.
“Il risultato di Coppa Italia con la Fiorentina – ha concluso – ha generato entusiasmo che non deve trasformarsi in euforia. La condizione psico-fisica della squadra è ottimale ma dipende sempre da come noi mentalmente affrontiamo la partita. Certo, nell’ambiente ci deve essere entusiasmo, visto il risultato positivo che è arrivato, ma non di più. Giusto che sia così perché abbiamo tanti giovani ma dobbiamo essere bravi a cancellare, cosa che abbiamo già fatto, quello che è successo in settimana e pensare all’importanza della gara di domani. Ripeto, abbiamo una squadra giovane che ha bisogno di lavorare con l’entusiasmo e non con l’euforia, che deve essere brava a ritrovare la concentrazione ed essere determinata: quindi matura nonostante l’età”.