Le pagelle di Juve-Milan: brillano Kean e Baka, male Bonucci e Rugani | OneFootball

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Davide Zanelli·6 aprile 2019

Le pagelle di Juve-Milan: brillano Kean e Baka, male Bonucci e Rugani

Immagine dell'articolo:Le pagelle di Juve-Milan: brillano Kean e Baka, male Bonucci e Rugani

JUVENTUS

SZCZESNY 6: Attento quando serve, non è chiamato a interventi prodigiosi e non può nulla sul gol.

DE SCIGLIO 6: Un po’ come Rodriguez tra le fila rossonere, si vede poco ma porta a casa la sufficienza senza commettere sbavature.


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BONUCCI 5: Compie una leggerezza incredibile sull’1-0 rossonero, non riesce a guidare da leader la retroguardia.

RUGANI 5: Pronti, via e si perde subito Piatek. Poco attento anche nella ripresa, quando si fa si fa saltare troppo facilmente dal polacco.

ALEX SANDRO 5.5: Nel primo tempo si fa sempre prendere d’imbucata da Suso e Calabria. Cresce leggermente nella ripresa.

BENTANCUR 5.5: Sulla fascia destra, in un ruolo ibrido, non convince. Meglio quando torna nei tre di centrocampo.

EMRE CAN 6: Solo venti minuti in campo, prima di essere sostituito per un infortunio alla caviglia.

KHEDIRA 6: Impossibile chiedergli la luna dopo tanta inattività. Legnoso ma ordinato, deve ancora ritrovare la forma migliore.

BERNARDESCHI 6: Funziona a intermittenza, ma quando prende l’iniziativa, dà sempre l’impressione di poter essere pericoloso.

SPINAZZOLA 6: Pur non entusiasmando, spinge con discreta continuità sulla fascia sinistra e strappa una sufficienza.

(dal 61′) PJANIC 7: Necessario. Cambia volto alla squadra, recupera e ripulisce il pallone che, servito sui piedi di Kean, vale la vittoria.

DYBALA 6.5: Fatica a entrare nel gioco, ma dal nulla si procura e trasforma il rigore del pareggio. Gli basta un lampo.

(dal 66′) KEAN 7: Udinese, Empoli, Cagliari, Finlandia e Liechtestein erano avversari troppo abbordabili? Difficile fare lo stesso discorso per il Milan. Il ragazzo fa la differenza.

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MANDZUKIC 6.5: Gioca la solita partita di grinta e sacrificio. Punta di manovra, ma anche terzino quando serve. È semplicemente imprescindibile.


MILAN

REINA 6: Non può nulla sui gol, vola sulla rovesciata di Mandzukic. Sufficienza meritata.

CALABRIA 5.5: Gioca un’ottima partita finché non regala a Pjanic il pallone da servire a Kean per il 2-1.

(dall’86’) CUTRONE sv

MUSACCHIO 5: Si perde Dybala e, non contento, lo stende quando potrebbe accompagnarlo sul fondo. Rovina una partita fino a quel punto sufficiente.

ROMAGNOLI 6: Uno degli ultimi a mollare. La difesa traballa, lui cerca di mantenerla in piedi.

RODRIGUEZ 6: Senza infamia e senza lode. Si limita a fare il suo compito senza sbavature.

KESSIÉ 6: In mezzo al campo si fa sentire e in un paio di occasioni si inserisce nell’area bianconera con i tempi giusti rendendosi pericoloso.

BAKAYOKO 7: Un uomo solo al comando. Domina a centrocampo, è su tutti i palloni. L’assist per Piatek è l’immagine della sua partita.

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CALHANOGLU 5.5: Non gioca una grande partita, ma sui calci piazzati e le conclusioni dalla distanza è un fattore e crea qualche problemino a Szczesny.

SUSO 6.5: Dà vivacità al gioco dei rossoneri. Gioca palloni interessanti per Piatek e imbecca spesso e volentieri Calabria.

(dal 76′) CASTILLEJO 5.5: Impalpabile. Tocca pochi palloni, crea pochissimi pericoli.

PIATEK 6.5: Una sentenza. Ha due occasioni nitide e una la trasforma: difficile chiedergli di più.

BORINI 6: Non fa mancare corsa e sacrificio. Utilissimo, soprattutto nella prima parte della partita, nel pressing a tutto campo.