Le pagelle BRUTTE di Sassuolo-Bari: la semicit. su Coli Saco, 🍌 Maita e la buccia di banana, ✅ Lasagna di domenica… | OneFootball

Il Bari pareggia in casa della capolista, sfiorando per oltre 80 minuti l’impresa. Dopo il pari dello scorso turno con la Samp, ieri è arrivata una prestazione maiuscola lontano dal San Nicola, con Maita e soci che hanno dimostrato per larghi tratti della gara di giocarsela davvero con tutti. I biancorossi sono stati autori di una prova ottima, con la rete di Lasagna al termine di un primo tempo dominato in lungo e in largo. Solo la rete di Volpato a 10 dalla fine ha spento i sogni dei ragazzi di Longo. Di seguito le nostre pagelle BRUTTE di Sassuolo-Bari. Una scelta editoriale che – ribadiamo – accompagnerà il post partita, volta a unire la critica giornalistica, a un sano umorismo. Clicca qui per rileggere le pagelle brutte di Bari-Sampdoria.

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Le pagelle brutte di Sassuolo-Bari

La difesa

RADUNOVIC 7: Nel pomeriggio del Mapei Stadium, lui si stava facendo un bel pisolino della domenica, grazie ai compagni che non gli fanno arrivare un tiro verso lo specchio della porta fino al 70′. Non può nulla sul gol di Volpato, ma è miracoloso poco dopo su Mulattieri, strozzando in gola l’urlo di gioia dei tifosi del Sassuolo… Vabbè dai, non ci crede nessuno che il Sassuolo ha tifosi.

MANTOVANI 6.5: Rispolverato a destra al posto di Pucino, fornisce una prestazione solida, contro un cliente scomodissimo come Laurienté che non tocca palla per oltre un’ora. Ormai appurato che è il nostro jolly e che può stare ovunque, in caso di necessità o anche per gioco andrebbe provato anche in attacco, a caso. Avrebbe sicuramente più senso del gol di Puscas.

SIMIC 7: Moro la bestia nera è un cliente fastidioso, ma ne esce con una prova da gigante colossale vs muro di Shiganshina (ps, vedete Attacco dei Giganti) sfiorando anche il gol nel primo tempo. Che si sia guadagnato il posto fisso come Checco lì in difesa?

OBARETIN 6.5: È un caso da studiare. Il ragazzo ha tante qualità, soprattutto palla al piede, e nel primo tempo tiene botta contro Berardi, non uno qualunque, sebbene Grosso sorvoli dicendo che l’ex campione d’Europa avesse la febbre. Se correggesse delle sbavature difensive, sarebbe un ottimo valore aggiunto, per il Napoli di Conte ovviamente.

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Il centrocampo

FAVASULI 6.5: Favasuli Annichilisce Laurientè. Favasuli Annichilisce Laurientè. Non è un’esercitazione, prova convincente contro i Galacticos della B, tanto impegno. E mocc a te, non lo puoi fare sempre? Resta quel meme del cavallo disegnato: perfetto in fase difensiva, nullo in avanti.

(Dal 43 s.t.) OLIVERI sv

MAGGIORE 6: Dopo due gol consecutivi si inceppa la macchina da gol, ma ne esce con una partita sufficiente e ordinata senza eccellere. Esce per un problema fisico, sperando nulla di grave considerando il sostituto. Rispetto al girone d’andata, con Giulio è un centrocampo… maggiore.

(Dal 30 s.t.) COLI SACO 5: “Ma avete visto con che voglia è entrato coli Saco?” semi cit. La voglia di prendere un rosso forse, giallo dopo due secondi e altra manata dopo trenta che poteva costargli carissimo. In generale molto pasticcione, ma non gliene fate una colpa.

BENALI 6.5: Prima della partita si fa un bel pranzo di tortellini e mortadella in faccia al Ramadan e ne esce con una prova da Benali. Recupera palloni e smista con qualità, col solito giallo che ormai è assodato nel tabellino. Alla prossima però si gioca alle 19:30, probabilmente avrà già digerito tutto.

MAITA 7: Sarebbe stato da 8 il capitano ieri, ma c’è un mezzo voto in meno per aver beccato quella buccia di banana come su Mario Kart, che lo fa scivolare e portare alla punizione che porta al gol di Volpato. Un gran peccato, ma non si può chiedere di più, altrimenti che rischio imprenditoriale sarebbe?

DORVAL 6.5: Nel primo tempo è lui a mettere più volte in pericolo il Sassuolo (e chi se non lui?), portando addirittura Berardi a raddoppiarlo per contenerlo. Nel secondo tempo la sua partita si ferma al 72′ con quel tiro da fuori area mandato nel settore ospiti del Mapei Stadium. Longo dice che c’è di mezzo il Ramadan: quest’anno tra Vazquez, Stojanovic e il pubblico non gliene va bene una.

(Dal 27 s.t.) TRIPALDELLI 5.5: Il nostro Calafiori delle case popolari entra a sorpresa e in ordine fa assist a Volpato e rischia un rosso giustamente revocato dal var. Beh dai, poteva andare peggio, tipo fare un ingresso come Coli Saco.

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L’attacco

BONFANTI 6: Gioca tanti palloni sporchi lontano dalla porta che non lo fanno essere lucido. Quantomeno con un compagno in avanti non viene lasciato in pasto alla difesa avversaria (si mister parliamo proprio con te). Ancora un pesciolino in area di rigore, un peccato per chi si fa chiamare lo squalo.

(Dal 27 s.t.) NOVAKOVICH 5.5: Entra per fare da torre, per tenere alto qualche pallone, ma la sua partita è riassunta in quel tacco provato a caso per Dorval. Andrija devi capire che sei 20 metri d’uomo, i piedi lasciali per le cose semplici tipo camminare.

LASAGNA 7: Vabbè ragazzi anche noi ci siamo stancati delle battute sulla Lasagna di domenica, però Kevin ci si mette proprio d’impegno. 2 su 2 a segno contro il Sassuolo, sembra un meme ma è la verità. E si riprende la vetta della classifica dei marcatori biancorossi (non che ci volesse molto).

(Dal 43 s.t.) FALLETTI sv

LONGO 6.5: Déjà vu delle partite del girone d’andata, con i cambi che entrano e non incidono, ma anche lui sembra che non faccia molto del suo per evitare che accadano disastri. A fine gara in conferenza è più morto di Diaw lo scorso anno, servono le analisi disfattiste di una certa giornalista per fargli tornare il sorriso. Importante sarà tornare alla vittoria contro i cugini di Salerno…ah giusto il gemellaggio…

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