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·16 maggio 2025
Le novità nei playoff, dubbi sul futuro di Longo, alta tensione tra Samp e tifosi: le news del venerdì di Serie B

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·16 maggio 2025
Un’altra giornata all’insegna della Serie B è volta al termine. Statistiche, dichiarazioni, indiscrezioni e polemiche: anche oggi non ci è stato risparmiato nulla; pertanto, come del resto ogni giorno, anche stasera vi proponiamo alcune delle notizie più rilevanti delle ultime ventiquattr’ore.
L’incontro in videoconferenza andato in scena ieri fra il presidente della Lega B Paolo Bedin, il numero uno dell’AIA Antonio Zappi, il designatore Gianluca Rocchi e i club che saranno protagonisti della post-regualar season ha portato a delle importantissime novità in vista degli imminenti, prossimi appuntamenti.
Come riferito da Il Secolo XIX, infatti, in occasione delle semifinali dei playoff e del doppio confronto playout il numero di telecamere presenti sui campi da gioco passerà dalle attuali 5 a 6: le stesse diverranno poi 9 in occasione della doppia finale valida per gli spareggi promozione (lo stesso numero impiegato nello scorso campionato, prima degli inevitabili tagli derivanti dalla perdita di introiti sul fronte diritti televisivi). Dispositivi controcampo, nelle prime fasi, oltre che retro-porta, sia alte che basse, nell’ultimo atto dei playoff.
Aggiornamenti anche sul fronte arbitri: verranno designati direttori di gara fra i più esperti del panorama calcistico italiano a margine della finale per salire in Serie A, su tutti i top Simone Sozza e Maurizio Mariani, seppur quest’ultimo sia finito nel mirino della critica dopo la non scintillante prova offerta nella finale di Coppa Italia.
Il Bari, dopo l’ennesima fallimentare stagione, è chiamato ad un’altra estate di grossi lavori affinché la prossima stagione possa essere quella della conferma. Qualcuno parla già di rivoluzione prossima nel club biancorosso. Ma, senza prima fare chiarezza sul futuro del tecnico, appare azzardato pronosticare altri movimenti di mercato.
Come riporta Pianeta Bari, infatti, pare che all’interno della dirigenza ci sia una spaccatura in merito alla questione panchina. Una parte di dirigenza, quella più vicina ad Aurelio De Laurentiis, vorrebbe l’ennesimo ribaltone in panchina. Sul fronte opposto, invece, si valuta la permanenza del tecnico. Sta di fatto che questa situazione di incertezza non dovrebbe durare ancora a lungo, vista la volontà delle parti di programmare il futuro.
Prosegue la situazione di caos a Genova dove i tifosi della Sampdoria stanno bersagliando i giocatori blucerchiati, reduci dalla retrocessione in Serie C. Se la squadra di Evani ha dovuto fare rientro dalla trasferta di Castellammare in gran segreto per evitare la furia dei sostenitori, negli ultimi giorni la situzione è degenerata al punto tale che le forze dell’ordine sono dovute intervenire in più di una circostanza addirittura sotto le abitazioni di alcuni giocatori e membri del club.
Oggi, poi, una nutrita delegazione di tifosi si è presentata al centro sportivo, blindato dalla presenza di poliziotti e agenti della Digos, per ritirare le magliette indossate dai calciatori blucerchiati in segno di forte contrarietà di fronte all’atteggiamento messo in campo in questa stagione.
“Quanto accaduto oggi è qualcosa che non avremmo mai voluto vivere” si legge in un comunicato emesso dai gruppi della Sud, “ma vedere dei giocatori indegni indossare ancora la nostra maglia fa davvero male. Per questo abbiamo deciso di farcele consegnare. Quella che che per loro è stata portata per tutta la stagione come una semplice t-shirt, per noi ha un valore unico. Motivo per il quale domani mattina porteremo tutte le maglie alla Onlus ‘La Rianimazione dei bambini’ del Gaslini. Sicuramente i bambini ne saranno molto più orgogliosi e meritevoli di questi mezzi uomini.“
Gesto senz’altro nobile, assolutamente, ma che non può e non deve per nessun motivo nascondere l’enorme gravità di alcune frasi scritte sui muri della città, soprattutto quelle indirizzate a Matteo Manfredi, al quale è stato rivolto un chiaro e minaccioso “Manfredi pisceremo sulla tua tomba“.