🎥Le 5 migliori punizioni di Pirlo in carriera | OneFootball

Il Maestro stasera dice addio al calcio. È la notte di Andrea Pirlo. A San Siro, campioni del passato e del presente si sfidano in una partita che avrà come protagonista soltanto l’ex centrocampista della Nazionale.

Le punizioni sono state il suo marchio di fabbrica. Tante, tantissime, la maggior parte finite nello stesso modo: in rete.

Ecco le cinque migliori (con una lieta eccezione):

JUVENTUS-ATALANTA (2012)

Partiamo con un grande classico, una di quelle punizioni che gli abbiamo visto calciare tantissime volte. Semplicemente perfetta e imparabile, come questa contro la Juventus in campionato nel suo primo anno in bianconero.

CAGLIARI-MILAN (2007)

La maledetta. Fabio Caressa l’ha chiamata così, e il termine definisce perfettamente il concetto. Semplicemente imparabile. La palla appare e scompare in un secondo, cambiando traiettoria.

INTER-MILAN (2007)

Se Pirlo ha un metro, lo sfrutta. Poco altro da aggiungere. Julio Cesar lo sa bene, e questa punizione segnata in un derby del 23 dicembre 2007 rimane una delle più belle. Lo spazio era minimo, ma il risultato è sempre lo stesso.

NEW YORK CITY-PHILADELPHIA

Dopo la parentesi alla Juventus, Pirlo si trasferisce in MLS dove gioca con il NY FC, squadra del gruppo del Manchester City. E il primo gol “Made in US” non poteva che essere su punizione. Sarà anche la sua ultima rete in carriera. Come detto, ovviamente, su punizione.

IL CUCCHIAIO BRITISH

Questa non è una punizione, vero. Ma non poteva non esserci in una classifica riguardante il “Maestro”. Hart sta ancora cercando di capire dove sia andata la palla.

LA MALEDETTA “SPIEGATA” DALLA FISICA

E se volete approfondire il discorso sulla “maledetta”, ecco un video in cui Caressa ha spiegato insieme ad un fisico in che cosa consiste la punizione di Pirlo.