Lazio-Roma: il derby in cui Simeone esultò come con la Juventus | OneFootball

Cominciamo da qui ad avvicinarci all’atteso derby di sabato, che finalmente ha un orario definitivo. È stato infatti ufficializzato che Lazio-Roma si disputerà alle 20.30, come inizialmente previsto ed oggi confermato dal prefetto Paola Basilone.

Da oggi a sabato, vi racconteremo un derby al giorno, a partire dalla sfida che illustrò i cojones di Diego Pablo Simeone e della sua Lazio. Era, infatti, il 29 aprile del 2001 e la Lazio campione d’Italia affrontava una Roma lanciata verso lo scudetto: a 7 turni dal termine del campionato, i giallorossi hanno 7 punti di vantaggio sui cugini e 6 sulla Juventus.

Quella sfida sembra proiettare la Lupa verso le stelle, grazie all’uno due di Batistuta e Del Vecchio: in 6 minuti, la Roma vola sul 2-0 e sembra aver oramai eliminato dalla corsa scudetto almeno i cugini.

Tuttavia, all’Olimpico, avviene l’incredibile. I biancocelesti accorciano con Pavel Nedved al 78′ e successivamente l’uomo della Provvidenza si veste da Lucas Castroman, subentrato a Poborsky.

L’ex Velez manda la Nord in visibilio, con un destro potente sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Mihajlovic: la Lazio pareggia e Simeone mostra gli attributi. Come a dire, non molliamo un centimetro.

Considerato il precedente, la Juventus sia augura che quel gesto sia preludio ad una sconfitta. La Roma infatti vinse alla fine quello scudetto, ma quella notte rimane un ricordo memorabile nella mente dei tifosi laziali.

Quella fu soprattutto la notte di Lucas Castroman: centrocampista allora ventenne, l’argentino non sarebbe mai esploso nel calcio europeo, ma la sua rete nel derby gli ha regalato un posto speciale nel cuore dei tifosi bianconcelesti.