Lazio, rebus centrocampo: Sarri punta su Loftus-Cheek, ma l’operazione resta complessa | OneFootball

La Lazio lavora per costruire un centrocampo più competitivo in vista della nuova stagione e, tra i nomi presi in considerazione, spicca quello di Ruben Loftus-Cheek.

Lazio, rebus centrocampo: Sarri punta su Loftus-Cheek, ma l’operazione resta complessa

Un profilo che Maurizio Sarri conosce bene e apprezza fin dai tempi del Chelsea, dove il tecnico toscano lo valorizzò nel corso della stagione 2018/19, culminata con la vittoria dell’Europa League.

Un ritorno alle origini (con qualche ostacolo) Loftus-Cheek rappresenterebbe per Sarri il rinforzo ideale: dinamico, fisico, con qualità offensive e buona duttilità tattica. Tuttavia, il suo ingaggio e le recenti problematiche fisiche complicano l’affare. Reduce da una stagione al Milan segnata da infortuni muscolari, l’inglese ha collezionato solo 28 presenze, molte delle quali partendo dalla panchina.

Nonostante ciò, il suo nome è tornato d’attualità a Formello. Sarri lo considera ancora in grado di fare la differenza, ma servirà un investimento importante e un’attenta valutazione sulle sue condizioni atletiche. Al momento, da Milano arrivano segnali di chiusura, ma la Lazio resta vigile.

Il centrocampo va ricostruito: i nomi sul taccuino Oltre a Loftus-Cheek, il club biancoceleste segue con attenzione altri profili. Giovanni Fabbian è uno di questi: il centrocampista del Bologna piace, ma è coinvolto in una possibile operazione con la Fiorentina per lo scambio con Riccardo Sottil. Sarri non ha mai nascosto l’apprezzamento per il giocatore, già osservato lo scorso gennaio.

Jacopo Fazzini, talento dell’Empoli, resta un altro nome gradito al tecnico. Il Torino è in pressing, ma la Lazio mantiene il contatto. Anche Dele-Bashiru, già in rosa, sarà valutato durante il ritiro: ha buone qualità fisiche, ma deve assimilare i meccanismi del gioco di Sarri.

Vecino, intanto, ha rinnovato il contratto. Una certezza per il centrocampo, ma non sufficiente a garantire l’equilibrio e la qualità richiesti nel nuovo progetto tecnico.

Il nodo Cataldi e l’ipotesi Colpani Situazione ancora da definire per Danilo Cataldi, reduce dal prestito alla Fiorentina. Il riscatto sembrava scontato, fissato un anno fa a 4 milioni, ma l’addio di Palladino ha complicato i piani dei viola. La decisione dovrà arrivare entro il 18 agosto. Se non verrà esercitata l’opzione, il centrocampista potrebbe tornare stabilmente a Roma, soprattutto ora che Sarri è di nuovo in panchina.

In uscita, si attende chiarezza anche su altri nomi per alleggerire la rosa e fare spazio ai nuovi innesti. Infine, si monitora la situazione di Andrea Colpani, rientrato al Monza dopo la mancata conferma da parte della Fiorentina. La retrocessione dei brianzoli in Serie B potrebbe aprire a nuovi scenari.