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·16 giugno 2024

Lazio, non cessa la protesta dei tifosi contro Lotito: duro comunicato della Curva Nord

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I tifosi della Lazio continuano a manifestare rabbia ed ira nei confronti di Claudio Lotito e in queste ultime ore è stato diramato un comunicato ufficiale dalla Curva Nord.

Non si placa l’ira dei tifosi della Lazio, che nei giorni scorsi hanno dato vita ad una manifestazione in cui hanno partecipato circa 5000 sostenitori di fede biancoceleste, dove sono state chieste a gran voce le dimissioni di Lotito e la vendita della società.


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Il comunicato della Nord: “Chiediamo a Lotito di mettere in vendita la Lazio”

Protesta che è proseguita anche nella giornata di oggi, dato che pochi istanti fa i tifosi della Curva Nord hanno diramato un comunicato ufficiale di cui ne riportiamo un estratto qui di seguito.

Dopo 20 anni di provincialismo chiediamo al sig. Lotito di mettere in vendita la S.S. Lazio, siamo stanchi di galleggiare nel limbo della mediocrità che vede ogni anno una filastrocca fatta di campagna acquisti last minute e di giocatori che devono sposare il “progetto Lazio. Ci scusi sig. Lotito, quale sarebbe questo progetto? Non viene mai esplicitato, non ci sono obiettivi di crescita sportiva, di investimenti nella prima squadra, nel settore giovanile (l’ultimo giocatore fuoriuscito dal settore giovanile è Cataldi) non c’è null’altro oltre al solito refrain dei conti in ordine, dell’indice di liquidità, del risparmio compulsivo che finisce solo quando si deve ristrutturare Formello (chi esegue i lavori???), perché per costruire Formello i soldi si trovano, così da poterlo valutare (a sua detta) 250 milioni di euro.

Nell’arco di tre mesi si sono dimessi due allenatori, DIMESSI, non esonerati, un record per una squadra di serie A. Prima è stato “fatto fuori” Sarri, al quale rimproveriamo solo di non essersi dimesso a campagna acquisti conclusa vista la sua insoddisfazione nel rapporto richiesta/giocatori ottenuti, da un complotto della squadra, poi Tudor che ha preteso un cambio in blocco della rosa con 8 cessioni ed 8 acquisti. Oggi tocca a Baroni, con il quale specifichiamo che non c’è nessun astio o problema, se non quello di un evidente ridimensionamento che nessun tifoso ha gradito“.

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