Calcionews24
·26 agosto 2025
Lazio, col Verona Sarri cambia modulo e strategia: ecco l’indiscrezione da Formello, cosa accadrà nei prossimi giorni

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·26 agosto 2025
L’esordio stagionale in Serie A si è trasformato in un incubo per la Lazio, sconfitta per 2-0 dal neopromosso Como. La squadra di Maurizio Sarri non è mai riuscita a impensierire gli avversari, dimostrandosi lenta, prevedibile e priva di reattività. Il Como, fin dai primi minuti, ha preso in mano le redini del gioco con un’organizzazione e un dinamismo che hanno messo in seria difficoltà i biancocelesti.
Il 4-3-3 della Lazio è apparso rigido e incapace di contenere la fluidità e i continui scambi di posizione dei giocatori avversari. Il centrocampo, senza la giusta incisività, non ha fatto da filtro, lasciando gli attaccanti isolati e praticamente innocui per tutta la partita. Sotto pressione costante, anche la difesa ha mostrato evidenti lacune. Il Como ha sbloccato il risultato a inizio ripresa, al 47’, con il gol di Douvikas. Il raddoppio è arrivato poco dopo con una splendida punizione di Paz, che ha spento definitivamente le speranze della Lazio. L’unica timida reazione dei biancocelesti è stata un gol annullato a Castellanos, unico tiro in porta di una prestazione da dimenticare.
Questa sconfitta rappresenta un segnale d’allarme per la Lazio, che ha palesato limiti tattici e fisici preoccupanti. La mancanza di concentrazione e la scarsa reattività devono essere corrette in fretta, come ha spiegato lo stesso Sarri in conferenza stampa: “Vediamo prima la realtà di questa squadra e poi decidiamo come giocare”.
Le sue parole, come spiegato da Il Corriere dello Sport, riflettono una profonda riflessione sulle valutazioni da fare e sulla tattica da adottare. La squadra ha mostrato un certo pericolo solo nel secondo tempo, quando ha cercato più la profondità, con il gol annullato a Castellanos arrivato proprio su un lancio lungo di Gila. Si sta riflettendo su un possibile cambio modulo, anche se non nell’immediato. A fine luglio si era già valutato un 4-3-1-2, ma al momento l’unica alternativa a Zaccagni nel ruolo di trequartista sembra essere un Pedro ormai 38enne. Nel finale contro il Como, Sarri ha provato il 4-2-3-1, con Pedro a destra, Dia dietro Taty e Zaccagni a sinistra.