DirettaCalcioMercato
·24 ottobre 2024
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Marco Baroni ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine di Twente-Lazio.
”La squadra ha preparato bene la partita che era complicata, noi siamo giovani e giochiamo, ma l’ambiente qui è difficile. Tra il primo e il secondo tempo ho detto ai ragazzi che volevo vedere una prova di personalità perché queste sono gare che vanno chiuse e in cui bisogna sempre restare concentrati. Gigot può darci molto sotto l’aspetto della personalità e del carattere, crescerà e diventerà importante, sono convinto”.
”Credo che la squadra deve avere una parte di emotività, la gente deve ricevere i sentimenti che trasmettiamo, si possono perdere le partite ma le prestazioni non vanno mai sbagliate. La partita contro la Juve è stata una crescita. Sono contento, ora dobbiamo recuperare velocemente e pensare al Genoa”.
”I gol subiti? In alcune situazioni dovevamo fare meglio, ma la squadra lo sa. Noi ci giochiamo tutto su un pallone, è molto importante l’aspetto mentale. Oggi c’è stato un momento in cui noi abbiamo rallentato il possesso e loro hanno iniziato ad avere coraggio, questo non deve avvenire. Visto il passaggio al 4-2-3-1 ho detto alla squadra che tutti devono sacrificarsi. Il lavoro da fare è tanto, ma per ora siamo contenti”.
“Tchaouna credo abbia percepito degli ululati. Non mi piace esporre ora questo tema, non è il contesto giusto. Abbiamo cercato di tranquillizzarlo. Anche il quarto uomo lo ha capito, volevo togliere inizialmente Pedro ma poi ho dovuto togliere Tchaouna che non era più mentalmente pronto per giocare”.
“C’è stato un coinvolgimento dei nostri tifosi ieri. Si è mossa la società, il direttore e il presidente per sbloccare questa situazione spiacevole. La prestazione la regaliamo anche ai tifosi che hanno avuto questo disagio”.
Termina così l’intervista all’allenatore della Lazio.