Lazionews24
·14 luglio 2025
Lazio, 4-3-3, giovani e conferma dei big: ecco i pilastri del Sarri bis

In partnership with
Yahoo sportsLazionews24
·14 luglio 2025
Da questa mattina, nel ritiro di Formello, Maurizio Sarri comincerà a costruire la sua nuova Lazio. La priorità è ridare identità alla squadra con il suo classico 4-3-3, dopo la parentesi con il 4-2-3-1 di Marco Baroni. Più che il modulo, le radici andranno ricreate con una mentalità ben precisa, quella del “Sarrismo”, che, come riportato da La Gazzetta dello Sport, nella definizione della Treccani è “Concezione del calcio fondata sulla velocità e sulla propensione offensiva”. Senza rinforzi in arrivo a causa del mercato bloccato, Sarri dovrà soprattutto adattare alcuni elementi al suo modulo e lavorare sulla crescita dei giovani.
Il tecnico aveva richiesto un interno per la fascia sinistra, un rinforzo per ricoprire quello che, nel suo primo periodo alla Lazio, era stato il ruolo di Luis Alberto. In quella posizione della mediana verrà testato Dele-Bashiru. Il 24enne nigeriano, utilizzato nella scorsa stagione prevalentemente da trequartista, se si evolverà da tuttocampista potrà diventare una chiave tattica della nuova Lazio. In alternativa, l’opzione già rodata con Vecino. Tra i rebus del “Sarri bis” anche Tavares. Il terzino portoghese dovrà bilanciare le sue incursioni sulla fascia sinistra con un maggiore apporto in copertura. Da vedere pure come verrà miscelato il nuovo tridente offensivo attorno a Zaccagni, che potrebbe avere più peso in fase di impostazione. Tra i pali, si profila un rilancio di Provedel dopo il sorpasso da titolare di Mandas nei mesi scorsi. La sfida è cavalcare il progetto di ringiovanimento del gruppo e far crescere talenti come Gila, Provstgaard, Rovella, Isaksen e lo stesso Mandas, sperando possano acquisire una marcia in più sotto la guida di Sarri.