Lavoratori cinesi sfruttati: amministrazione giudiziaria per Loro Piana (LVMH) | OneFootball

Il tribunale di Milano ha posto sotto amministrazione giudiziaria l’azienda italiana di cashmere di alta gamma Loro Piana, di proprietà del gruppo del lusso LVMH (fondato da Bernard Arnault), per aver indirettamente subappaltato la produzione a società di proprietà cinese accusate di sfruttamento dei lavoratori.

Il tribunale – scrive Reuters – ha ordinato un’amministrazione giudiziaria della durata di un anno per Loro Piana Spa, secondo quanto riportato in una sentenza di 26 pagine, nell’ultima di una serie di vicende che hanno danneggiato l’immagine dei marchi del lusso italiani. L’amministrazione potrà essere revocata anticipatamente se l’azienda adeguerà le proprie pratiche ai requisiti di legge.

Secondo il tribunale, Loro Piana Spa «ha colpevolmente omesso» di controllare in modo adeguato i propri fornitori, con l’obiettivo di perseguire maggiori profitti. LVMH, il più grande gruppo del lusso al mondo, ha acquisito l’80% di Loro Piana nel luglio 2013, lasciando il restante 20% alla famiglia italiana fondatrice dell’azienda. Il presidente di Loro Piana è Antoine Arnault, figlio del miliardario Bernard e la figura direttamente coinvolta nello sbarco della famiglia nel mondo del calcio con il recente acquisto del Paris FC.

Loro Piana è la quinta azienda del settore moda ad essere colpita dallo stesso tribunale di Milano per problematiche simili legate al lavoro, a partire da dicembre 2023. Prima di lei erano state coinvolte la maison italiana Valentino, una filiale italiana di Dior (sempre del gruppo LVMH), Armani e Alviero Martini, azienda italiana di pelletteria.

Il tribunale di Milano ha revocato l’amministrazione giudiziaria imposta a Dior, Armani e Alviero Martini prima della scadenza annuale. Il provvedimento contro Valentino, invece, è molto più recente e risale a maggio.