L’attacco degli agenti: «Alcuni club non ci pagano» | OneFootball

L’attacco degli agenti: «Alcuni club non ci pagano» | OneFootball

Icon: Calcio e Finanza

Calcio e Finanza

·26 settembre 2022

L’attacco degli agenti: «Alcuni club non ci pagano»

Immagine dell'articolo:L’attacco degli agenti: «Alcuni club non ci pagano»

Si è chiuso con un attacco da parte degli agenti l’incontro sul calciomercato che si è tenuto nell’ambito del Festival dello Sport di Trento. Presente all’evento l’amministratore delegato del Sassuolo, Giovanni Carnevali, oltre ad agenti sportivi di tre generazioni: Dario Canovi, il primo procuratore nella storia del nostro calcio; Federico Pastorello, da anni uno dei principali professionisti d’Europa e Paolo Busardò, uno tra i più attivi nelle ultime sessioni di mercato.

Proprio da quest’ultimo – scrive La Gazzetta dello Sport nella sua edizione odierna – è partita una denuncia: «Si parla delle commissioni che percepiamo come intermediari, ma non si dice che alcune società non ci pagano. Non solo: sui soldi che non percepiamo, siamo anche costretti a versare le relative tasse per evitare di incorrere in sanzioni».


OneFootball Video


«Così, se devo avere un milione e non mi arriva, sono obbligato a sborsare comunque le imposte (che sarebbero quasi 500 mila euro, ndr)», ha spiegato Busardò a tal proposito. Carnevali, alla guida di un Sassuolo spesso molto attivo sul fronte mercato, non si è sottratto di fronte al rilievo, anzi ha affondato il colpo.

«È vero che succede ed è giusto che i club che non pagano vengano penalizzati, perché risparmiare sugli agenti quando si devono loro cifre rilevanti porta, in ultima analisi, anche a alterare la competizione sportiva, visto che si hanno maggiori risorse da investire sul mercato», ha detto l’AD del club emiliano.

SCOPRI SKYGLASS, MOLTO PIU’ DI UNA TV. A PARTIRE DA 11,90 EURO AL MESE: CLICCA QUI PER TUTTI I DETTAGLI

Visualizza l' imprint del creator