AS Monaco
·12 novembre 2024
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·12 novembre 2024
In svantaggio fino all'ultimo quarto d'ora contro un Racing molto aggressivo, i biancorossi tornano vittoriosi dalla trasferta in Alsazia, grazie a un finale thriller del match (1-3) segnato dalla doppietta di Eliesse Ben Seghir.
Una vittoria tanto prodigiosa quanto inaspettata! Dopo essere stato colto di sorpresa nel primo tempo da un indomito RC Strasburgo, l’AS Monaco è stato stoico nel ribaltare la partita ed espugnare in extremis lo Stade de la Meinau (1-3). Una vittoria preziosa, che rilancia l’AS Monaco al secondo posto in classifica, scavalcando l’OM. Resoconto ✍️
I biancorossi si recano in Alsazia con l’obiettivo di ripetere la performance vista a Bologna in Champions League (0-1). Dopo tre partite senza vittorie in Ligue 1, i compagni di Thilo Kehrer, marcatore decisivo in Italia, devono muovere la classifica. Un compito arduo, visto che gli alsaziani sono ancora imbattuti in casa (3 vittorie, 2 pareggi).
Ci sono molte cose da dire su questa formazione! Il Racing è un club temibile, nonostante l'ultima partita persa contro il Saint-Etienne (2-0) (...) Ha la rosa più giovane della Ligue 1, mi pare, e propone un calcio molto interessante e pieno d’intensità. Affronteremo dei giocatori molto abili, come Sebastian Nanasi e Diego Moreira, che è davvero un fuoriclasse.
Per affrontare questa sfida, il tecnico Adi Hütter torna al collaudato modulo 4-2-3-1 utilizzato contro i rossoblù, con due soli cambi: Caio Henrique e Takumi Minamino tornano nella formazione titolare, mentre il duo Camara – Magassa sarà di nuovo a presidio della difesa del Monaco.
Sostenuti da quasi 500 tifosi giunti al Meinau, i biancorossi partono subito di slancio con un colpo di testa di Breel Embolo (6’). Gli alsaziani rispondono con Dilane Bakwa che conclude di poco alto sopra la traversa (13’) e con Sékou Mara (15’). L’occasione più ghiotta capita però all’attaccante svizzero, lanciato alla perfezione in contropiede da Taki’; Petrovic intercetta però la conclusione di Embolo, vincendo così il duello uno contro uno tra portiere e attaccante (18’).
Purtroppo, come spesso accade, a un gol mancato segue un gol subito. I biancorossi sono puniti dall’opportunismo di Guéla Doué, abile nello scagliare un destro da posizione defilata che si insacca nell’angolino basso del primo palo di Radeck (1-0, 29’). L’AS Monaco prova a reagire con orgoglio, ma né Embolo, ben servito in area da Makhnes Akliouche (40’), né Vanderson, con una forte conclusione, riescono a pareggiare. Al contrario, dopo un recupero sulla trequarti monegasca, Bakwa va vicinissimo a sfiorare il raddoppio (45′).
Il tecnico monegasco effettua due cambi all’intervallo, inserendo in campo Christian Mawissa e George Ilenikhena. Sono però gli alsaziani a creare la prima azione pericolosa, con il tiro-cross di Doué (53′). Vandi’ risponde con un rasoterra centrale (58′). Il Racing trattiene il respiro sulla punizione di prima di Lamine Camara dai 20 metri, che termina a pochi centimetri dall’incrocio dei pali (60′).
La squadra di casa cerca di far passare i minuti di gioco, ma Eliesse Ben Seghir è bravo a procurarsi una doppia occasione per pareggiare. L’attaccante monegasco si vede bloccare da Doukouré il suo tiro da distanza ravvicinata (73’), prima di vedersi negare il pareggio dall’intervento di mano di Moreira sulla sua conclusione diretta in porta (75’). Il VAR viene in soccorso all’arbitro, che assegna il rigore al Monaco; Eliesse non perdona dagli undici metri (1-1, 79’)!
Per il numero 7 si tratta del terzo gol stagionale in Ligue 1. Il Monaco non si accontenta del pari: le sorti della partita cambiano improvvisamente quando Vanderson innesca Maghnes Akliouche in contropiede con un meraviglioso lungo lancio sulla fascia sinistra; Maghnes serve un assist al bacio al suo compagno di Academy, che raddoppia con preciso piatto destro (1-2, 89′)!
Alla ripresa del gioco, l’AS Monaco sfrutta un’indecisione dei padroni di casa per ampliare lo scarto grazie a George Ilenikhena, abile nel rubare palla e concludere in rete di sinistro. Il capolavoro dei biancorossi è portato a termine, per la gioia dei supporter presenti in tribuna. Con questa settima vittoria in Ligue 1, i monegaschi si portano a tre punti dal PSG. Ora spazio alla pausa dedicata alle nazionali. DAGHE MuNEGU!!! 🇲🇨
6’: cross di Camara per il colpo di testa fuori misura di Embolo 13’: il tiro a giro di Bakwa sfiora la traversa dei monegaschi 15’: conclusione di Mara parata da Majecki 18’: Embolo non vince il duello a tu per tu con Petrović 29’: il tiro da posizione defilata di Doué beffa Majecki (1-0) 40’: assist di Akliouche per Embolo, che conclude su Petrović 41’: Vanderson si accentra e scaglia un sinistro che esce di poco 45’: a tu per tu con Majecki, Bakwa sfiora il raddoppio 53’: tiro cross di Doué parato da Majecki 58’: rasoterra centrale di sinistro di Vanderson 60’: punizione di prima di Camara che sfiora l’incrocio dei pali 73’: tiro da distanza ravvicinata di Ben Seghir bloccato da Doukouré 75’: il tiro al volo di Ben Seghir è intercettato dalla mano di Moreira 79’: rigore trasformato da Ben Seghir (1-1) 82’: punizione di Camara sfiorata da Kehrer 87’: traversone lungo di Kehrer per Ilenikhena che non trova la porta 89’: Akliouche serve in area Ben Seghir che conclude in rete (1-2) 91’: Ilenikhena ruba palla sulla trequarti e non perdona di sinistro (1-3) 99’: conclusione da posizione defilata di Diatta respinta da Petrovic
Eliesse Ben Seghir ha segnato il suo 9° e 10° gol in Ligue 1. A 19 anni e 267 giorni, è il terzo più giovane giocatore dell’AS Monaco a raggiungere questo traguardo nel 21° secolo, dopo Kylian Mbappé (18 anni e 75 giorni) e Anthony Martial (19 anni e 142 giorni).
📋 La scheda della partita:
Sabato 9 novembre (ore 17) – Stade de la Meinau
Ligue 1 – 11ª giornata: RC Strasburgo 1-3 AS Monaco
Primo tempo: 1-0
Gol: Doué (29’) per l’RC Strasburgo; Ben Seghir (79’ e 89’) e Ilenikhena (91’) per l’AS Monaco
Cartellini gialli: Doué (25’), Petrović (63’), Moreira (78’), Diarra (82’) e Wiley (86’) per l’RC Strasburgo; C.Henrique (22’) e Camara (35’) per l’AS Monaco
Strasburgo: Petrović – Doué, Sow, Sylla – Bakwa, Doukouré, Santos, Moreira – Diarra © (Diong, 94’), Mara, Nanasi (Wiley, 84’)