L’Argentinos Juniors di Gaby Milito sogna in grande, il Defensa frena | OneFootball

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·31 marzo 2023

L’Argentinos Juniors di Gaby Milito sogna in grande, il Defensa frena

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In un campionato ancora fortemente incerto come quello argentino si stanno cercando le vere alternative a River Plate e San Lorenzo per la corsa al titolo: tornati dalla pausa nazionali (dove comunque si sono giocate alcune gare di Copa Argentina) le prime candidate a scendere in campo sono state l’Argentinos Juniors e il Defensa, già di scena in un insolito anticipo di giovedì.

Chi e è uscito meglio è sicuramente il Bicho di Gaby Milito: l’Argentinos ha infatti vinto senza problemi contro il Godoy Cruz, sfruttando una superiorità tecnica evidente in tutti i tratti della partita. Vero, il Tomba poteva reclamare un calcio di rigore evidente sul punteggio di 1-0 che avrebbe potuto cambiare la partita, ma l’impressione è che comunque alla fine sarebbe comunque emersa la superiorità della squadra della Paternal.


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L’Argentinos infatti, già in vantaggio con una gran rete del proprio centravanti Ávalos, aveva creato anche altre occasioni importantissime come la traversa colpita da Fabricio Domínguez, e infatti nella ripresa ha dilagato con i gol di Kevin Mac Allister (fratello maggiore del Campione del Mondo Alexis) e l’autorete di Salvareschi. Entrambi i gol arrivati su svarioni gravi della difesa del Godoy Cruz. In classifica l’Argentinos di Milito adesso è a 4 punti dal River, che però dovrà giocare in casa contro l’Unión, ma dà l’impressione di avere la solidità quantomeno per puntare a un posto tra le prime quattro.

Solidità che fatica ad avere il Defensa, che si è fermato nell’altro incontro della notte, quello contro il Vélez. L’Halcón rivelazione della prima parte di stagione sta soffrendo di altitudine ed è andato incontro al quarto passo falso consecutivo in campionato: dopo i pari con Boca e Talleres e l’inaspettata sconfitta pre-sosta contro il Platense è arrivato uno 0-0 poco esaltante contro un Vélez destinato a stagnare a metà classifica. E così il Defensa, che ha giocato gli ultimi minuti di gara in superiorità numerica, si è dovuto accontentare di un pari per portarsi a 3 punti dal River ma con promspettive meno intriganti rispetto all’Argentinos.

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