"L'Al-Hilal? Più grande del Real" 😳 Viaggio in Arabia per il Derby Weekend | OneFootball

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“Se lo dici di nuovo mi arrabbierò con te,” dice Youssef con un sorriso.

“Al Hilal è molto più grande del Real Madrid.”

Ho viaggiato dall'Europa per unirmi alle migliaia di fan sauditi per il Derby Weekend della Roshn Pro League, dove due volte l'anno le partite sono organizzate in modo che ogni squadra giochi contro il suo rivale in un periodo di 72 ore.

Altri sport hanno provato un'impresa simile - nella Rugby League britannica il loro 'Magic Weekend' era un evento annuale circa 15 anni fa - ma questa è la prima volta che ricordo un'intera divisione calcistica organizzare il proprio calendario in questo modo.

È un tentativo da parte dei responsabili del marketing della Saudi Pro League di promuovere questa divisione in crescita nel deserto.

Se sei al di fuori del Medio Oriente e segui il calcio in qualche modo, avrai notato l'emergere di nomi come Al-Hilal, Al-Nassr e Al-Ittihad negli ultimi due anni e mezzo.

La maggior parte di quel clamore può essere ricondotta al 30 dicembre 2022 quando, nel bagliore del Mondiale in Qatar, la Saudi Pro League ha superato i vicini della penisola arabica e ha convinto Cristiano Ronaldo a unirsi alla lega appena creata e diventare l'atleta più pagato al mondo.

Il vincitore del Pallone d'Oro ha scambiato Manchester per il Medio Oriente, le piogge per Diriyah e Ancoats per Al-Nassr mentre si apriva una nuova frontiera nel gioco.

È così iniziata una rivoluzione nel calcio saudita, con giocatori come Neymar, Karim Benzema e Roberto Firmino che hanno seguito Ronaldo e si sono trasferiti nella Saudi Pro League.

Tuttavia, anche dopo che dozzine di grandi nomi si sono uniti ai club di tutto il paese, è Ronaldo che rimane l'attrazione principale per i fan di ogni club.

“Ronaldo è il giocatore che rende la nostra lega conosciuta in tutto il mondo,” mi ha detto Abdusalam Al-Hatani, tifoso dell'Al-Hilal, prima della loro partita contro l'Al-Nassr.

“Non ci piace che giochi per Al-Nassr, ma ci piace che sia qui.”

Sto parlando con Abdusalam e alcuni dei suoi amici fuori dal Kingdom Arena a Riyadh prima della loro partita di derby.

È un nuovo stadio coperto con una capacità di 27.000 posti che finora ha ospitato di tutto, dal calcio alla boxe.

📸 Yasser Bakhsh - 2025 Getty Images

Fuori dal campo ci sono due parchi per i fan - uno per i sostenitori di Hilal e uno per quelli di Nassr - con le solite attrazioni che si vedrebbero fuori dalla maggior parte degli eventi in tutto il mondo.

C'è musica a tutto volume, camion di gelati e falafel, un'area per giocare a EA Sports FC, oltre a un grande schermo che mostra i momenti salienti delle partite più recenti di entrambe le squadre.

Uomini e donne si mescolano liberamente mentre i sostenitori affluiscono anche tre ore prima del calcio d'inizio.

Per avere un'idea di cosa significano questi club per i loro fan, parlo con un certo numero di persone che, senza eccezione, sono amichevoli, ospitali e rispondono alle mie domande nel miglior modo possibile.

Youssef, l'uomo che ha criticato il Real Madrid prima, è sui sessant'anni e indossa un tradizionale thawb saudita - la lunga tunica ampia che copre il corpo. Tuttavia, non c'è nulla di tradizionale nel thawb di Youssef che, invece del solito bianco, è blu e ha il logo del club Hilal impresso sul petto sinistro.

Mentre entro nella fan zone, l'unico non saudita qui a questo punto si avvicina a me con un sorriso radioso e mi chiede: “Da dove vieni?”.

📸 Yasser Bakhsh - 2025 Getty Images

“Vengo dall'Inghilterra,” rispondo, al che lui mi chiede se tifassi per il Manchester United, l'Arsenal o il Liverpool.

La mia risposta - Oxford United - è accolta con uno sguardo prevedibilmente vuoto.

Tuttavia, Youssef è desideroso di darmi il resoconto del suo amato club e del suo supporto fanatico per la squadra.

“Questa è la mia 233ª partita a cui vengo a vedere Al-Hilal. Ho viaggiato 1.300 miglia per essere qui da Neom,” dice.

Prima che possa fare una domanda di follow-up, mi racconta cosa significa localmente questa partita di derby contro l'altro gigante di Riyadh, Al-Nassr.

“Questa è la partita più importante della nostra stagione. All'inizio della stagione, guardiamo sempre quando giochiamo contro Al-Nassr come prima cosa,” dice.

Sami Al-Hamdan, un sostenitore di Nassr sui vent'anni, è d'accordo: “Ogni stagione amo questa partita. Hilal può avere più trofei ma penso che abbiamo la squadra migliore e i migliori fan.”

Metto alla prova l'ipotesi di Sami circa un'ora prima del calcio d'inizio mentre entro nella tribuna stampa per il derby della capitale.

Anche senza l'aiuto sociale dell'alcol - la cui vendita è vietata nel paese - entrambe le tifoserie sono straordinariamente rumorose, nonostante non accada nulla sul campo per almeno 60 minuti.

A sinistra di me, i tifosi ospiti di Nassr sono quasi tutti vestiti di giallo e srotolano uno striscione che recita, in inglese, 'NASSR ARMY DANGER ZONE'.

I tamburi battono e i cori ululano e i sostenitori di Nassr vanno avanti e indietro con i loro rivali sul lato opposto di questo stadio coperto cacofonico.

I fan di Hilal, tutti in blu e bianco, sventolano bandiere che recitano 'Blue Wall', 'Blue Power' e 'Passion, Devotion'.

Il rumore aumenta in qualche modo quando arriva il calcio d'inizio, con Sadio Mané, Jhon Duran, Rúben Neves, Aleksandr Mitrović e Cristiano Ronaldo tutti titolari.

Il primo tempo è una questione tattica ma viene aperto poco prima dell'intervallo quando Ali Alhassan segna un gol davvero di classe mondiale per l'Nassr - trovando il sette con un tiro a giro da 25 metri.

Mentre l'Hilal spinge per il pareggio, si aprono spazi e Ronaldo mostra la stessa abilità nel segnare gol che ha dimostrato per due decenni.

La leggenda portoghese segna il secondo gol dell'Al Nassr dopo l'intervallo con un tiro ravvicinato e poi mette il risultato al sicuro con un rigore nel finale.

I tifosi di Nassr urlano 'siiiuuuuu' all'unisono mentre Ronaldo e compagni infliggono un duro colpo alla corsa al titolo di Hilal, ma per i fan dell'Onda Blu, la loro attenzione principale sembra non essere sulla sconfitta contro i loro rivali locali ma sulla partecipazione dell'Al Hilal alla Coppa del Mondo per Club rinnovata di quest'estate.

I giganti di Riyadh sono stati sorteggiati nel Gruppo H insieme al Pachuca del Messico, alla squadra austriaca Red Bull Salzburg e, il più grande di tutti, al Real Madrid.

La partita contro i Blancos, il 18 giugno, è quella che tutti i fan con cui ho parlato stanno aspettando con ansia.

“Non vediamo l'ora della Coppa del Mondo per Club," mi dice Ahmed Al-Saleh, un adolescente con la maglia di Hilal.

"Non vediamo l'ora di vedere Al-Hilal diventare un nome conosciuto in tutto il mondo."

Youssef concorda che la partita contro gli uomini di Carlo Ancelotti a Miami può diventare un trampolino di lancio per il suo club e per il calcio saudita nel suo complesso.

📸 FAYEZ NURELDINE - AFP o licenziatari

"Con la Coppa del Mondo per Club sono sicuro che milioni di persone in più conosceranno il nostro nome," dice.

"Diventeremo un punto di riferimento per le persone in tutto il mondo. Il nostro stemma del club diventerà un simbolo che tutti nel calcio conoscono. La nostra lega diventerà qualcosa che tutti conoscono."

Ma pensa davvero che la sua squadra abbia una possibilità contro i campioni europei in carica?

"Certo," dice con un altro ampio sorriso. "Siamo molto più grandi di loro".

📸 Yasser Bakhsh - 2025 Getty Images