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Matteo Rimoldi·24 maggio 2025
Lacrime Ancelotti, 🫂 Modric-Kroos e Vazquez 👋: finisce un'ERA al Real 🔚

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Matteo Rimoldi·24 maggio 2025
È stata una giornata piena di emozioni in casa Real Madrid. Il popolo blancos ha salutato Carlo Ancelotti e Luka Modric per l'ultima volta. Un pezzo di storia se ne va, e trattenere le lacrime è stato davvero impossibile.
Mbappé partecipa alla festa stendendo la Real Sociedad e raggiungendo quota 31 gol in campionato, ma la scena - ovviamente - se la sono presa le due leggende merengues. Dall'inizio alla fine il Bernabeu si è stretto intorno a loro in un abbraccio collettivo.
"Grazie Carletto" e "Grazie leggenda" sono le coreografie che hanno accolto le squadre in campo prima del fischio di inizio. Un omaggio semplice, ma pieno di significato, che si è aggiunto alla maglia di Modric raffigurata sul terreno di gioco e che ha toccato un Ancelotti commosso.
Sono immagini indelebili, che testimoniano la grandezza di due eroi che hanno scritto le pagine più belle della storia del Real Madrid. Il centrocampista croato, arrivato nell'estate del 2012 dal Tottenham, ha conquistato tutto al Real Madrid: 13 stagioni caratterizzate da 28 trofei e un Pallone d'Oro. Il suo ruolo è stato fondamentale per i successi del club. I tifosi lo sanno.
Fondamentale tanto quanto Carlo Ancelotti, che dopo aver salutato la Spagna nel 2015, è tornato in soccorso nel 2021 e ha riportato i Blancos sul tetto del mondo. I 15 successi ottenuti lo hanno reso l'allenatore più vincente della storia del Real Madrid, e questo il tempo non lo cancellerà mai.
Ancelotti e Modric si sono presi i riflettori, ma quella contro la Real Sociedad è stata l'ultima partita al Bernabeu anche per Lucas Vazquez. Il calciatore spagnolo, in scadenza a fine giugno, saluterà il Real Madrid dopo 15 anni passati insieme. Un'eternità che conoscerà la sua fine dopo il Mondiale per Club.
Famiglia in lacrime, pasillo de honor e l'abbraccio con l'ex compagno Toni Kroos. Tutto il Bernabeu si alza in piedi per i suoi campioni. Ripetiamo le parole di Ancelotti: "È finita un'era". Non stiamo piangendo, c'è solo entrata la storia del Real Madrid in un occhio.
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