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·23 giugno 2025

La Sampdoria si salva all’ultima, Salernitana in Serie C, ma all’Arechi perdono tutti

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Sospesa Salernitana Sampdoria dopo il lancio di fumogeni e altri oggetti da parte dei tifosi granata dopo lo 0-2 del ritorno dei playout

La Sampdoria conquista una salvezza tanto insperata quanto drammatica, mentre la Salernitana affonda in Serie C nel peggior modo possibile. All’Arechi, nel ritorno dei playout, la gara viene interrotta tre volte e infine sospesa definitivamente per gravi disordini causati dalla Curva Sud granata, esplosi dopo il gol dello 0-2 di Sibilli che replicava l’andata. Lanci di oggetti, fumogeni e tentativi di sfondamento delle recinzioni obbligano l’arbitro Doveri a decretare la fine anticipata per motivi di ordine pubblico. Una serata amarissima per la Salernitana, scivolata dalla Serie A alla C in due stagioni, con un epilogo segnato dalla rabbia di una tifoseria esasperata e dal rammarico dell’a.d. Maurizio Milan, che ha promesso rilancio ma condannato con fermezza ogni episodio di violenza.

Dall’altra parte, la Sampdoria può finalmente tirare un sospiro di sollievo. A quaranta giorni dalla sconfitta di Castellammare, i blucerchiati evitano la retrocessione in Serie C e guardano avanti con rinnovata fiducia. Merito anche di una gestione finale più lucida: dopo una stagione disastrosa con quattro allenatori e due mercati fallimentari, il ritorno degli uomini dello scudetto del 1991 (Evani, Lombardo, Invernizzi e Mancini) ha dato compattezza e autostima. La tifoseria ha risposto con entusiasmo, riempiendo il Ferraris e seguendo la squadra anche a Salerno. Ora il club potrà costruire con più serenità: in cima alla lista delle priorità ci sono la conferma dell’allenatore e le valutazioni sui dodici giocatori in scadenza o a fine prestito. Il peggio, forse, è alle spalle.

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