La Samp di Ranieri fa la grande e batte l'Atalanta: ottimo Damsgaard | OneFootball

Partita divertente, piena di gol e sorprese. Anzi, no, aspettate. La Samp di Ranieri è una certezza ormai.

L’Atalanta parte forte con un Ilicic altamente ispirato che regala tunnel e finte di tacco a non finire. Il più pericoloso però è il Papu Gomez che mette i brividi ad Audero in un paio di occasioni senza però trovare il gol del vantaggio. Che arriva al minuto 13 ma per gli ospiti.

Splendida azione di Damsgaard che taglia in due il campo e lancia Quagliarella, l’attaccante mette a sedere Palomino con una finta e batte Sportiello sul suo primo palo.

La reazione della Dea è furiosa: Ilicic, Lammers e Gomez sfiorano il pareggio. Ma la Samp è ordinata e il copione è lo stesso di prima e non cambia, con i ragazzi di Ranieri che si conquistano la possibilità di andare ancora in gol.

Tocco di mano di Mojica, messo male con il corpo (di spalle) e calcio di rigore decretato dal VAR. Dagli undici metri Quagliarella si fa ipnotizzare da Sportiello che para e chiude il primo tempo con un solo gol di svantaggio per i nerazzurri.

Al minuto 5 del secondo tempo ci prova il Papu ma Audero dice ancora no. Partita comunque equilibrata, con occasioni da entrambe le parti. La Samp infatti non sta a guardare e crea. Al minuto 14 Jankto accende la luce e la piazza sul secondo palo dove s’inserisce alla perfezione il norvegese Thorsby che fa due a zero.

L’Atalanta accusa il colpo e sembra essere al tappeto. Ci prova Duvan ma niente. Ma sul finale scocca la scintilla: al minuto 31 Keita commette fallo in area su Zapata che – dopo la conferma arrivata al VAR – accorcia le distanze. La partita d’infiamma.

Al 39 il Papu va vicinissimo al pareggio ma è la Samp a chiudere i giochi con Jankto che nel recupero segna il terzo gol su assist di Keita Balde.

La Sampdoria si riscopre grande e batte l’Atalanta di Gasperini che perde ancora in campionato per la seconda partita consecutiva.