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·18 gennaio 2025
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·18 gennaio 2025
La Salernitana ospita la Reggiana allo stadio Arechi in un match totalmente a tinte granata, valido per la ventiduesima giornata di Serie B. I padroni di casa si affidano a Roberto Breda per risalire la classifica, che li vede all’ultimo posto, e cercano una vittoria che manca dal primo giorno di dicembre, quando si sono imposti 4-1 sulla Carrarese. L’ex Ternana è arrivato a inizio gennaio in Campania e ha iniziato la sua missione verso la salvezza. Oltre a lui, sono entrati in squadra anche diversi giocatori, alcuni già titolari con il Sassuolo e in campo dal primo minuto anche oggi, come Lochoshvili, Cerri e Raimondo. L’operazione-rinascita della Bersagliera passa da tutti loro.
Dall’altro lato c’è la Reggiana, reduce da 3 risultati utili positivi e esattamente a metà tra la zona playoff e quella playout, entrambe distanti 4 lunghezze. Dopo le vittorie con Juve Stabia e Mantova, la squadra di William Viali ha pareggiato 0-0 in casa con il Sassuolo alla prima partita del nuovo anno. Oggi servono punti per continuare ad aspirare a piazzamenti importanti ed evitare i sogni si trasformino in incubi.
PRIMO TEMPO
La prima occasione della partita è per la Salernitana. Ferrari svetta in area di rigore sugli sviluppi di un calcio d’angolo ben battuto, ma non riesce a spingere con tanta forza e precisione il pallone. Al 7′ Portanova calcia una punizione insidiosa da molto lontano, Sepe, in difficoltà, respinge oltre la linea di fondo. Qualche minuto più tardi, Cerri difende bene il pallone e calcia. Il tiro è però lento e centrale. Al 21′ Portanova vede l’estremo difensore avversario fuori dai pali e prova il gol da centrocampo, manca la porta di non molto.
Passano 3 giri di lancette e arriva un altro urlo della Reggiana: cross di Libutti, Sepe esce male e respinge peggio e lascia la palla a Reinhart, che però calcia alto dal limite dell’area con la porta curata da solo qualche maglia granata. Giunti alla mezz’ora, va vicinissima al gol la Salernitana: Tongya calcia da fuori con il destro, ma viene fermato dalla traversa. Nessuna altra azione degna di nota, il primo tempo finisce a reti bianche.
SECONDO TEMPO
Inizia malissimo il secondo tempo la Reggiana: Ignacchiti interviene in scivolata su Cerri e colpisce sulla tibia l’attaccante avversario. Dopo On Field Review, Ayroldi assegna un rosso al centrocampista. Lo stesso Cerri va subito in gol, ma la posizione di partenza era ben oltre la linea difensiva. Al 62′ la Reggiana va in vantaggio nonostante l’uomo in meno: Vergara crossa con il mancino dalla fascia destra verso il secondo palo, Portanova salta più alto di Ruggeri e colpisce la traversa. Sulla respinta del legno c’è però Vido, che segna lo 0-1. Risponde la Salernitana con Caligara, tiro finito sul fondo.
La Salernitana inizia così un arrembaggio alla ricerca del gol, con tiri da fuori e cross. Al 76′ Alberto Cerri pareggia il match: Verde batte un’ottima punizione dalla trequarti di sinistra e al centro dell’area trova l’ex Empoli. L’attaccante batte Bardi di testa e fa 1-1. La Bersagliera continua però ad attaccare, Caligara e Bronn ci provano da fuori.
L’assedio della Salernitana dura anche per tutti e 8 i minuti di recupero, quando a 30 secondi dalla fine Vido atterra in area di rigore Ferrari. Dal dischetto va Cerri, che consegna 3 punti d’oro alla Salernitana. Al triplice fischio di Ayroldi, è infatti la squadra di Roberto Breda ad esultare. Cade il castello della Reggiana, che ha giocato un tempo in inferiorità numerica.