LA RASSEGNA STAMPA DI LUNEDÌ 3 MARZO | OneFootball

"Con la pubblicazione delle notizie nella rassegna stampa quotidiana, AC Milan non intende in alcun modo avallarne o confermarne la veridicità".

IN DISPARTE (Gazzetta dello Sport) Sérgio Conceição sprofondato in panchina, sconfitto e sconsolato, è l'immagine che meglio rende idea del momento. Nel finale, quando il direttore di gara si avvicina al monitor Var per valutare il rigore, Conceição è già in disparte. Ci sono i suoi uomini con lui, quelli dello staff, che da sempre gli sono vicino.

LE SCARPE SCOTTANO (Gazzetta dello Sport) "Così mi fa male, sono abituato a vincere. La delusione è tanta, sono qui per difendere il gruppo e posso farlo ancora di più, lavorare ancora più duramente. Sento che i miei giocatori pensano lo stesso. L'unica strada che conosco è lavorare e poi tirare fuori l'orgoglio”. Conceição resiste: “Momento difficile Le scarpe scottano”.

IN POLE (Corriere dello Sport) Ore cruciali per il futuro dell'assetto societario del Milan. I rossoneri lavorano già alla prossima stagione e sono decisi a inserire un direttore sportivo che possa scegliere in autonomia il prossimo allenatore e il mercato dei giocatori, e che sappia gestire la quotidianità a Milanello. In pole position Igli Tare, ex ds della Lazio.

CON ONORE (Corriere dello Sport) Prima della sfida contro la Lazio l'ad Giorgio Furlani ci ha messo la faccia e si è assunto le responsabilità della stagione negativa: "In totale onestà la pagella è decisamente insufficiente, nonostante la Supercoppa. Dobbiamo guardare avanti, indietro non possiamo tornare. Dobbiamo chiudere la stagione con onore”.

LA DELUSIONE (Tuttosport)   Il CEO Furlani ha aggiunto: “Quando le prestazioni e risultati sono così al di sotto delle aspettative, non c'è un solo colpevole. La verità è che lo siamo tutti, sicuramente mi includo in quanto amministratore delegato perché tutte le decisioni passano da me. Quindi anche io mi metto nel calderone. La delusione dei tifosi ce l'ho anche io”.

LA REAZIONE DELLA SQUADRA (Tuttosport) Cambiare il terzo allenatore in stagione renderebbe ulteriormente disarmante la situazione, è possibile che alla fine Furlani, Ibrahimović e Moncada optino ancora per proseguire con Conceição (in fondo la squadra con la reazione del secondo tempo ha dimostrato di seguirlo ancora). Però non si può escludere nulla.

DI MALE IN PEGGIO (Corriere della Sera) Milan sorpassato anche dalla Roma e dunque fuori da qualsiasi piazzamento europeo se il campionato finisse adesso. Ma siccome il campionato durerà altri tre mesi, e in mezzo ci sarà il doppio Derby di Coppa Italia, occorre fare qualcosa per arrivare a una tregua, perché questo incubo non ha senso viverlo così fino a maggio.

CLIMA OSTILE (Il Giornale) Rimasto in dieci per il rosso di Pavlović, il Milan cade per la terza volta consecutiva dopo le tappe dolorose di Torino e Bologna. Orgoglioso il pari ottenuto da Chukuwueze anche se non è servito a granché. La Lazio ha incantato nel primo tempo, tirato i remi in barca nella ripresa, rischiato con il Milan in dieci.

A LEGNAGO, UN INCUBO (Il Giorno) La prima volta di Massimo Oddo sulla panchina del Milan Futuro è un incubo. I rossoneri, avanti con Omoregbe e in superiorità numerica da fine primo tempo, si fanno rimontare 2-1 dal Legnago. Decisivi i gravi errori dei singoli, Vos e Raveyre. Il Milan ora è penultimo, con 2 punti di vantaggio sul Sestri Levante.

RIGORE PARATO (Gazzetta dello Sport) Femminile, al via la Poule Scudetto. La tripletta di una super Girelli trascina la Juventus nel 4-3 sulla Roma. La squadra di Canzi ora comanda a +10 sull'Inter seconda (che ha riposato) e a +13 sulle giallorosse, fuori dalla lotta per il titolo. Nello 0-0 tra Fiorentina e Milan rigore parato da Giuliani a Boquete.

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