LA RASSEGNA STAMPA DI DOMENICA 29 SETTEMBRE | OneFootball

"Con la pubblicazione delle notizie nella rassegna stampa quotidiana, AC Milan non intende in alcun modo avallarne o confermarne la veridicità".

IL DERBY TI CAMBIA... (Gazzetta dello Sport) Il Derby di San Siro ha cambiato uomini, tecnici, giocatori, momenti. Compresi i prodotti tipici portoghesi. Fonseca dice che non ha cambiato niente. Ok, allora mettiamola così: è stato il Derby che ha cambiato lui, Leão, Hernández, Gabbia. Come è accaduto nel '79 e nel 2022 con le doppiette di De Vecchi e Giroud.

BAYER AL TOP (Gazzetta dello Sport) Nel match clou della quinta giornata di Bundesliga, i campioni in carica tedeschi - prossimi avversari del Milan in Champions League - dovevano affrontare la squadra del momento in Bundesliga, ovvero il Bayern macchina da gol. Xabi Alonso ha posto grande attenzione alla fase difensiva ed è finita 1-1 a Monaco.

LA FASE DI POSSESSO (Corriere dello Sport) In fase di possesso, il Milan si schiera spesso con un 4-1-4-1: Fofana resta l'unico frangiflutti davanti alla difesa, Leão è sulla sinistra, Pulisic più libero di venire dentro al campo, Reijnders e Morata che si spostano tra la mediana per aiutare nella gestione del pallone e il sottopunta per mettere chili in area al fianco di Abraham.

LA FASE DI NON POSSESSO (Corriere dello Sport) In fase di non possesso, invece, la squadra si posiziona con un 4-2-4 più lineare, la cui peculiarità principale è il pressing molto alto che viene effettuato dai quattro attaccanti, a cui sta partecipando, con sempre più crescente applicazione, anche Leão. Vedasi, ad esempio, da cosa parte il terzo gol segnato contro il Lecce.

FILOSOFIE A CONFRONTO (Tuttosport) Fonseca come il brasiliano Leonardo. In comune, tra i due, la lingua e l'attitudine per un calcio offensivo. Il 21 ottobre 2009, dopo risultati alterni, Leonardo, allora allenatore del Milan, vinse 3-2 al Bernabéu contro il Real col 4-2-fantasia. "Merito di Leonardo, il Milan come il Brasile di Santana", disse Galliani.

TUTTO PUÒ ESSERE (Tuttosport) La sensazione è che Fonseca in Germania possa inserire Loftus-Cheek nel quartetto offensivo, sacrificando uno tra Abraham e Moram - che si è rasato a zero i capelli per inviare idealmente un messaggio ai bambini oncologici negli ospedali in cui va spesso a fare visita -, però non è neanche da escludere ancora il 4-2-fantasia.

RICAVI DA RECORD (Il Sole 24 Ore) Il bilancio al 30 giugno 2024 approvato dal CdA presieduto da Scaroni e dall'ad Furlani si è chiuso così alla storica quota di 457 milioni di euro di ricavi, con una crescita del +13% rispetto alla stagione 2022/23. I maggiori proventi non sono ascrivibili alle competizioni UEFA, bensì a più introiti da stadio e da calciomercato.

PER I BAMBINI (Il Giornale) Tagliarsi i capelli a zero "per essere più vicino ai piccoli pazienti oncologici". Lo ha fatto Alvaro Morata, 31 anni, che di questo Milan si avvia ad essere il vero leader. Delle qualità del Morata-calciatore parla il suo curriculum, meno note sono forse le virtù del Morata-uomo che, più che nell'acquario dei privilegi, si tuffa nella vita reale.

SQUILLI DI TROMBA (Il Giornale) Il Club ha chiuso con un secondo consecutivo attivo (4 milioni) l'ultimo bilancio. Il dato più significativo che certifica la salute finanziaria del Milan versione RedBird è il patrimonio netto salito dai 177 milioni del 2023 ai 196 milioni del 2024. Sembrano solo numeri, invece sono squilli di tromba nello scenario calcistico italiano.

CALABRIA E OKAFOR (Gazzetta dello Sport) Nel monte-ingaggi Milan, gli stipendi sono cresciuti dell'8%. Ieri mattina, intanto, la squadra ha iniziato a preparare a Milanello la gara di Champions League di martedì sera a Leverkusen contro il Bayer. Da valutare oggi gli eventuali recuperi di Calabria e Okafor, assenti nelle ultime uscite.

Sono disponibili i biglietti per Milan-Udinese: ti aspettiamo a San Siro!