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Giacomo Galardini·15 marzo 2019
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Giacomo Galardini·15 marzo 2019
Ogni settimana la redazione di Onefootball fornisce un approfondimento su un tema extra calcistico che è passato inosservato oppure che non ha ricevuto l’attenzione che avrebbe meritato.
Dopo aver trattato le plusvalenze di Monchi e discusso l’impatto del blocco del mercato Chelsea, questa settimana la rubrica FuoriCampo parla del calcio femminile e della sua ascesa.
Non solo per via della Festa della Donna: il calcio femminile sta finalmente riuscendo a ottenere le attenzioni e i mezzi che gli competono per poter eguagliare quello maschile.
E badate bene: non è solo un discorso di eguaglianza di genere, ma soprattutto – come in molti altri ambiti – un tema economico: il calcio femminile è in continua ascesa di pubblico e di introiti.
E non solo negli Stati Uniti, ma potrebbe anche raggiungere il Bel Paese. Come? La notizia arriva dall’Australia: Sam Kerr diventerà la prima calciatrice australiana a guadagnare più di un milione di dollari australiani all’anno, ovvero circa 650.000 euro.
L’attaccante classe 93′ è una vera e propria superstar, e non solo in patria: la calciatrice è stata scelta dalla Nike come donna immagine nella sua Nazione e sarà la protagonista delle prossime campagne pubblicitarie, che riscuotono molto successo (e danaro).
Inoltre le statistiche parlano da sole: solamente in questa stagione la Kerr ha già segnato 17 gol e 4 assist in 13 partite della W-League australiana.
Per di più, recentemente ha firmato un contratto da 400 mila dollari locali con la Football Federation Australia e i Perth Glory, e quando in Australia le bocce sono ferme gioca anche negli Stati Uniti con i Chicago Red Star, guadagnando altri 44 mila dollari.
Una macchina da calcio, roba da fare impallidire Cristiano Ronaldo. Che potrebbe conoscere presto: in una recente intervista la Kerr ha dichiarato di essere una grandissima fan di CR7.
Forse Agnelli potrebbe pensare a portarla alla corte di Rita Guarino: il calcio femminile d’altronde sta diventando un vero affare.