😕 La partita più difficile di Fagioli: “24 anni e non vedere un futuro”. Ma il riscatto non è a rischio | OneFootball

L’edizione odierna de La Repubblica propone un editoriale a firma di Giuseppe Calabrese circa il momento di Nicolò Fagioli, in seguito alle novità extra campo legate alla sua ludopatia. Di seguito alcuni passaggi: “Non c’è dubbio, quella che sta giocando Nicolò Fagioli è la partita più difficile della sua vita. Fare gol ai suoi tormenti, battere il mostro della ludopatia è una sfida che può vincere a patto che lo voglia davvero. Ventiquattro anni e non vedere un futuro, ecco come si sente in questo momento Fagioli, che ieri ha cercato di liberare la testa facendo l’unica cosa che gli dà gioia, giocare a calcio. Non è stata una bella partita la sua, e non bisogna essere dei bravi psicologi per capire il perché”.

“C’è un’inchiesta e farà il suo corso, e Fagioli affronterà le conseguenze, che siano penali o sportive. Ma fino ad allora ha bisogno di ritrovare se stesso e la Fiorentina, forse, gli può dare una mano. Rimanere imprigionato nel vortice delle scommesse può mettere a rischio la sua carriera molto più di quanto non abbia fatto finora. Per il momento il suo riscatto non è in discussione, ma c’è tempo per riflettere e valutare“.