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·15 ottobre 2024
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Ottava presenza stagionale per l’arbitro spagnolo Ricardo De Burgos Bengoetxea, la prima in una sfida per nazionali dopo le quattro in Liga e quelle in Champions (qualificazioni) ed Europa League. Internazionale dal 2018, non è mai “esploso”: non è andato oltre qualche apparizione nei preliminari di Champions.
Il direttore di gara basco, trentottenne, conduce comunque una buona prestazione alla Bluenergy Arena in una gara combattuta.
Corretto il calcio di rigore assegnato all’Italia alla fine del primo tempo per un intervento falloso di Dor Peretz ai danni di Sandro Tonali. L’azzurro prende il pallone al limite dell’area di rigore, e viene successivamente colpito dall’avversario, che invece il pallone non lo tocca.
Giusto (e molto singolare) anche il calcio di punizione indiretto fischiato pochi minuti dopo per gli azzurri in occasione di una punizione battuta dagli israeliani sulla quale la barriera israeliana si avvicina a quella italiana.
Proteste dell’Italia sul gol del 2-1 di Israele, segnato da Abu Fani direttamente da calcio d’angolo. Il motivo è il presunto disturbo di Baltaxa ai danni di Vicario. L’arbitro si consulta col VAR, ma poi conferma la validità della rete. Decisione corretta: il calciatore israeliano non fa nulla per commettere fallo, il contatto resta comunque entro i limiti.