🎥 La Lazio omaggia Eriksson 🥹 Zaccagni-Viti, poi Luis Alberto e FA7 👋 | OneFootball

Il popolo biancoceleste si stringe attorno a Sven-Goran Eriksson. Nella notte di Lazio-Sassuolo, l’Olimpico celebra l’allenatore del secondo Scudetto, che sta lottando con il tumore al pancreas.

I tifosi hanno inviato messaggi d’amore allo svedese, invitato in occasione dell’ultima gara di Serie A 2023/24.

“Il popolo laziale ti ama e lotta al tuo fianco” recita lo striscione esposto in Curva Maestrelli.

Anche il club ha celebrato Sven-Goran Eriksson con un video pubblicato sui canali ufficiali.

Dopo gli applausi di tuto l’Olimpico, in piedi per omaggiarlo, Sven-Goran Eriksson ha preso la parola dopo aver stretto la mano ai giocatori della rosa attuale che si stavano scaldando in campo e a mister Tudor.

“Grazie mille per tutto. E’ bellissimo vedere tanta gente. Siete forti. Ricordo anni molto belli per me, mi sono trovato benissimo, mai avuto una squadra così forte. è il ricordo della vita, grazie per l’invito e in bocca al lupo per oggi, grazie grazie grazie”.

Poco prima del fischio d’inizio, giro di campo per Eriksson, prima di ‘My Way’ interpretata da Briga in un Olimpico illuminato solo dalle torce dei telefonini.

Poi la coreografia della Curva Nord, raffigurante la maglia del centenario, con la bandiera della Svezia, tricolore, coccarda per la vittoria della Coppa Italia e logo dei cent’anni. Sotto la scritta “Sven”.

Nei 90 minuti dell’Olimpico succede tutto nella ripresa. La Lazio la sblocca con un calcio di punizione di Zaccagni, la replica degli emiliani porta la firma di Viti.

La squadra di Tudor si qualifica alla prossima Europa League, mentre il Sassuolo saluta la Serie A con un pari.

Nel finale spazio al saluto dei tifosi a Luis Alberto, in procinto di lasciare la Lazio.

“La pelota siempre al diez… buena suerte Luis!” recita lo striscione esposto in Curva Nord.

Dopo il triplice fischio lo spagnolo si stacca dal gruppo squadra per andarsi a prendere il saluto della parte calda del tifo laziale.

Al termine dell’incontro, Felipe Anderson si è preso la scena e ha salutato la Lazio:

“Ragazzi, volevo ringraziarvi perché dal primo giorno in cui sono arrivato mi avete accolto non solo come calciatore ma come ragazzo che adesso è uomo. Grazie perché al di là del calcio, mi avete dato di più di quello che avrei pensato di vivere nel calcio. Sarà per sempre laziale, Forza Lazio Sempre”.