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Alessio D'Errico·5 luglio 2024
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Alessio D'Errico·5 luglio 2024
Il secondo quarto di finale è il remake della finale del 2016: il Portogallo sfida la Francia. I transalpini si prendono la rivincita passando ai rigori.
In questo articolo, in costante aggiornamento, gli aggiornamenti più importanti della gara. Clicca sulla match card qui sopra per la diretta testuale.
Non si ripete il miracolo per il Portogallo ai calci di rigore: la Francia passa in semifinale dopo una partita bloccata. 5 gol su 5 per gli uomini di Deschamps mentre decisivo l’errore dal dischetto di Joao Felix che ha colpito il palo condannando i suoi. La Francia è in semifinale senza aver mai segnato su azione ed è la prima volta nella storia.
Rigoristi coraggiosi per la Francia visto che i migliori non erano in campo. Koundé e Barcola, addirittura, hanno calciato un penalty per la prima volta nella loro carriera, segnando. Freddi è dir poco. Lo riporta Opta.
Tra il primo ed il secondo tempo supplementare mossa a sorpresa di Deschamps: fuori Kylian Mbappé, spento e mai realmente in partita. Dentro Barcola. anche Rafa Leao fuori per far posto a Joao Felix.
Al 92′ dei supplementari l’occasione enorme capita a CR7: scatto incredibile di Conceiçao e palla al centro dell’area per Ronaldo che colpisce bene ma troppo potente e troppo alto. Chance sciupata.
Ancora una volta monumentale Pepe, stavolta su Mbappé. L’asso del Real Madrid ha provato a colpire dal centro dell’area senza fare i conti col ritorno di Pepe, davvero clamoroso ad opporsi con tutto il corpo.
Una vera e propria maledizione quella delle punizioni nelle competizioni per Nazionali per Cristiano Ronaldo. Contro la Francia il suo tentativo si è infranto sulla barriera ed i dati, sottolineati da Squawka, sono impietosi: 1 gol (contro la Spagna) su 61 tentativi tra Europei e Mondiali.
Immortale Pepe che al 90′ ha tenuto in campo aperto Thuram, rifugiandosi in corner. Per il difensore 41enne esultanza incredibile ad esaltare la sua azione.
È un super Mike Maignan quello che nel giro di pochi minuti ha salvato la Francia per ben due volte. Prima su Bruno Fernandes si distende alla grande respingendo un tiro da posizione ravvicinata.
Qualche minuto più tardi parata clamorosa su Vitinha, con l’opposizione di petto e poi l’uscita a valanga sul tacco di CR7.
Reazione della Francia affidata a Kolo Muani che però, suo malgrado, rivive un brutto flashback. Palla che rimbalza, destro come all’ultimo secondo del Mondiale col Dibu e stesso esito. In Qatar fu Martinez a parare, qui la palla, smorzata, è stata clamorosamente salvata da Ruben Dias.
Gol sbagliato clamorosamente anche per Camavinga che, seppur col piede debole, fallisce da posizione super favorevole.
Qualche lampo, qualche brivido, qualche occasione potenziale ma nei fatti, tra Portogallo e Francia, non è successo nulla nei primi 45 minuti di gioco. Le due squadre si sono affrontate con timore. I lusitani hanno affidato le principali manovre offensive ad un Leao ispirato mentre la Francia continua nel suo Europeo sterile in attacco.
Il dato sugli expected goal è lo specchio del primo tempo: 0.06 e 0.09. Horror.
PORTOGALLO (4-3-3): Diogo Costa, Cancelo, Rúben Dias, Pepe, Nuno Mendes, Palhinha, Vitinha, Bruno Fernandes, Bernardo Silva, Rafael Leão, Ronaldo
FRANCIA (4-3-1-2): Maignan; Koundé, Saliba, Upamecano, Hernandez; Kanté, Tchouameni, Camavinga; Griezmann; Kolo Muani, Mbappé.