📸La decide Lautaro, Juve ko contro l'Udinese! Bianconeri a -7 dall'Inter | OneFootball

📸La decide Lautaro, Juve ko contro l'Udinese! Bianconeri a -7 dall'Inter | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: OneFootball

OneFootball

Emilio Scibona·12 febbraio 2024

📸La decide Lautaro, Juve ko contro l'Udinese! Bianconeri a -7 dall'Inter

Immagine dell'articolo:📸La decide Lautaro, Juve ko contro l'Udinese! Bianconeri a -7 dall'Inter

La Juventus perde la sua prima partita casalinga della stagione ed è una sconfitta che fa male. L’Udinese espugna lo Stadium di misura

Questo browser non è supportato, ne utilizzi uno diverso o installi l'applicazione.

video-poster

A punire i bianconeri è Lautaro Giannetti che segna la rete del decisivo 1-0.


OneFootball Video


Nel pre-partita Massimiliano Allegri è stato premiato per aver raggiunto le 405 panchine in bianconero (come Marcello Lippi) dal presidente della Juventus Ferrero.

La partita parte con un buon ritmo ma senza particolari occasioni. Al 22′ episodio dubbio in area Udinese con Okoye che esce su Milik col polacco in anticipo colpendolo in pieno in una circostanza che ricorda quanto accaduto qualche settimana fa tra Sommer e Nzola in Fiorentina-Inter.

Immagine dell'articolo:📸La decide Lautaro, Juve ko contro l'Udinese! Bianconeri a -7 dall'Inter

L’analista arbitrale di DAZN Luca Marelli ha fatto chiarezza prendendo come metro di paragone proprio l’episodio in questione: “A differenza dell’episodio di Fiorentina-Inter in cui il colpo fu dritto al viso mentre in questo caso assomiglia a quanto abbiamo visto in Cagliari-Milan l’anno scorso e in quel caso non fu assegnato rigore. Trovo questa differenza importante ai fini della valutazione dell’episodio”.

Cinque minuti dopo la partita si sblocca e a passare in vantaggio è l’Udinese. Su una punizione battuta da Samardzic, Kristensen tocca la sfera di testa con Alex Sandro che rinvia fuori equilibrio e corto, la sfera arriva a Giannetti che di prima si coordina e batte Szczesny da due passi.

Immagine dell'articolo:📸La decide Lautaro, Juve ko contro l'Udinese! Bianconeri a -7 dall'Inter
Immagine dell'articolo:📸La decide Lautaro, Juve ko contro l'Udinese! Bianconeri a -7 dall'Inter

Dopo lo svantaggio la Juventus si getta in avanti creando tre occasioni. Al 28′ Gatti impegna Okoye con un tiro dalla distanza; tre minuti dopo Cambiaso ha un grande spunto chiuso con un tiro-cross sul quale Milik da pochi passi non trova il tocco vincente. Al 33′ è Rabiot a provarci con un tiro dalla distanza respinto da Okoye. Al 38′ Bremer viene ammonito: il brasiliano, diffidato, salta il Verona.

Al 42′ la Juventus ha un’altra clamorosa occasione con Milik che va di testa da posizione ravvicinata: Okoye sventa con un gran riflesso. Il primo tempo si chiude dunque con l’Udinese in vantaggio e qualche fischio dal pubblico dello Stadium.

Nella ripresa Allegri decide di cambiare modulo passando al 4-3-3 con Cambiaso ala destra e Alex Sandro e Weah esterni bassi.Al 55′ su una grande difesa di Bremer la Juve riparte, Rabiot affonda a destra e mette in mezzo: Giannetti e Perez vanno a chiudere in anticipo su Milik con i giocatori della Juventus che reclamano il fallo di mano.con la sfera che tocca

“Doppio tocco in area di rigore con il braccio di Perez e Giannetti ma in entrambi i casi sono braccia appoggiate al terreno, codificate come non punibili. Non a caso il check è durato molto poco”.Al 59′ su un corner battuto da Chiesa, Rabiot fa la torre verso Milik il cui colpo di testa finisce in rete dopo un tocco di Walace: il gol è annullato poiché sulla battuta di Chiesa la palla è uscita.

Un minuto dopo Allegri gioca la carta Yildiz: il talento turco prende il posto di Weah con McKennie che scala a terzino e Yildiz nel ruolo di mezzala. Cioffi risponde cambiano gli esterni con Ferreira ed Ebosele al posto di Zemura ed Ehizibue.

Nei minuti successivi le occasioni latitano: al netto di due tentativi velleitari di Chiesa dalla distanza e Lucca su punizione non succede nulla. Allegri prova a dare una nuova scossa con forze fresche: fuori Chiesa e Locatelli, dentro Iling Junior e Nicolussi Caviglia: Cioffi risponde cambiando i due attaccanti con Brenner e Success al posto di Lucca e Thauvin.

All’81 Cambiaso mette in mezzo una palla brillante in area con Yildiz che di poco manca il tocco decisivo. Allegri decide di giocare l’ultima carta facendo debuttare il centravanti della Next Gen Leonardo Cerri (classe 2003) entrato al posto di Cambiaso. L’Udinese difende però compatta e riesce a proteggere una vittoria tanto inattesa quanto pesante.

Per la Juventus  (che non perdeva in casa dalla sfida contro il Milan del maggio scorso) arriva la seconda sconfitta consecutiva con un solo punto conquistato nelle ultime tre ed è un risultato pesante. La squadra di Allegri scivola a – 7 dall’Inter (che ha una partita in meno) con il Milan che accorcia a -1. Un colpo forte, forse mortale, alle speranze per lo scudetto.

Vittoria preziosissima invece per i friulani che salgono a 22 punti guadagnando 3 lunghezze dalla zona retrocessione che sono ossigeno puro.