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Mario De Zanet·31 luglio 2022
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Mario De Zanet·31 luglio 2022
Intanto, bentornato Calcio.
Il Community Shield e la Supercoppa di Germania hanno ufficialmente aperto la stagione del calcio che conta: un’introduzione alla nuova stagione con due sfide pazzesche.
Continuano poi le amichevoli, con i big match di Juventus e Roma, e poi tutto il resto, che abbiamo raccolto nelle prossime righe.
Il Nord di Londra si sta surriscaldando: il Tottenham ha Conte, l’Arsenal si sta crogiolando in una sensazione che mancava da anni. La formazione di Arteta sta maturando e gli ultimi arrivi completano una squadra che garantisce enorme fiducia: la stella è ovviamente Gabriel Jesus, che ieri ha voluto battezzarsi all’Emirates con una tripletta. Come si può non esaltarsi con questi Gunners?
La risolve Joao Felix. Atletico-United è stata decisa da un destro del portoghese, servito da un ottimo lavoro di rifinitura di Alvaro Morata. Una vittoria importante per i Colchoneros, nella prima di Eriksen con la maglia dei Red Devils: a Oslo è arrivato anche l’esordio di Molina con l’Atleti.
L’Inter rimonta ancora, l’Inter fa ancora 2-2: lo stesso risultato della sfida col Monaco è tornato ieri, dopo i 90 minuti col Lione. A Casadei apre le marcature Lacazette, prima del raddoppio di Cherki: i nerazzurri la riprendono con Lukaku e Barella, con un Onana decisivo a salvare il risultato.
Unai Emery era arrivato all’Arsenal dopo Wenger, raccogliendo un’eredità impossibile da sostenere per chiunque: ci è rimasto poco più di un anno, e a Londra lo ricordano principalmente per quel “Good Evening” con accento basco diventato presto virale. Ora Emery ha fatto tornare a parlare il campo e si permette di rispondere così a chi gli chiede di ripetere quel saluto tanto deriso: ecco cosa è successo a Southampton, dove il Villareal ha vinto nell’amichevole di ieri con i Saints.