Kvaratskhelia, esordio💥 con gol e assist! Ecco perchè ha esultato così | OneFootball

Kvaratskhelia, esordio💥 con gol e assist! Ecco perchè ha esultato così | OneFootball

Icon: OneFootball

OneFootball

Alessandro Tessari·15 agosto 2022

Kvaratskhelia, esordio💥 con gol e assist! Ecco perchè ha esultato così

Immagine dell'articolo:Kvaratskhelia, esordio💥 con gol e assist! Ecco perchè ha esultato così

Vittoria convincente del Napoli, che espugna il Bentegodi per 2-5.

C’è un protagonista in positivo: Khvicha Kvaratskhelia.


OneFootball Video


Ci sono voluti solo 37′ in Serie A per per trovare la via del gol.

Dopo il vantaggio dell’Hellas Verona siglato da Kevin Lasagna al 29′ minuto sugli sviluppi di un corner, il Napoli ha risposto prontamente.

Su cross dalla destra di Lozano, il giocatore georgiano è svettato ed ha incornato il pallone piazzandolo alle spalle di Montipò.

Ma non è finita qui. Il gol è solo la ciliegina sulla torta di un’ottima prestazione; il georgiano ha infatti anche servito un assist al bacio a Zieliński per il gol del 2 a 3, mettendolo a tu per tu con il portiere degli Scaglieri.

Immagine dell'articolo:Kvaratskhelia, esordio💥 con gol e assist! Ecco perchè ha esultato così

Il giocatore ha anche incantato con dribbling secchi, imbucate e conclusioni pericolose.

Il classe 2001 originario di Tiblisi entra così nel libro dei record del Napoli grazie ad una singolare statistica. È infatti il giocatore più orientale a segnare in Serie A con la maglia partenopea, superando il rumeno Vlad Chiricheș.

Questo browser non è supportato, ne utilizzi uno diverso o installi l'applicazione.

video-poster

Attenzione però a Kim Min-Jae, che potrebbe portare il record ancora più ad Est.

Kvaratskhelia è inoltre il terzo giocatore georgiano ad andare a segno in Serie A, dopo Kakha Kaladze e Levan Mchedlidze.

Questo browser non è supportato, ne utilizzi uno diverso o installi l'applicazione.

video-poster

L’ex Rubin Kazan fa già brillare gli occhi ai tifosi partenopei che non vedevano l’ora di farsi incantare dai colpi ed i numeri dell’attaccante. Basti pensare che nella passata stagione in Russia, prima di abbandonare per lo scoppio della guerra, il georgiano aveva una media di 5.7 dribbling tentati a partita (WhoScored), la più alta del campionato. In quella precedente addirittura di 6.9.

Per dare un’idea, Rafael Leao lo scorso anno aveva una media di “soli” 5.6 dribbling a partita.

Un nuovo fenomeno in Serie A oppure troppo presto?