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Emilio Scibona·12 maggio 2024
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Emilio Scibona·12 maggio 2024
Pomeriggio da incubo per il Sassuolo che a Marassi esce sconfitto perdendo 2-1 contro il Genoa dopo essere stato in vantaggio.
Decisivo nell’ottica del risultato l’autogol di Marash Kumbulla, che consente al “Grifone” di completare la rimonta.
Su un passaggio dalla destra di Ekuban il centrale neroverde (forse nel tentativo di evitare di prendere la palla) finisce con l’incartarsi trovando la deviazione che batte Consigli.
La rete del definitivo 2-1 arriva 6 minuti dopo la rete segnata da Thorsby, che nel primo tempo si era visto annullare un gol da Mariani dopo un check col Var per per un tocco di mano apparso poco chiaro dalle immagini televisive ma ravvisato dagli assistenti in control room.
Non è stato l’unico episodio dubbio del primo tempo: qualche dubbio c’è stato anche sul rigore trasformato da Pinamonti e valso il provvisorio vantaggio. Succede tutto al 40′ quando Laurientè entra in area, venendo prima toccato da de Winter per poi essere chiuso da Vasquez. Mariani inizialmente lascia correre ma viene richiamato dal VAR. L’arbitro dopo l’on-field review fischia il penalty, non senza polemica.
Episodi che comunque alla fine non hanno condizionato la partita del Genoa che in virtù di questo successo sale a 46 punti inguaiando senza mezzi termini il Sassuolo. Gli emiliani a due giornate dalla fine hanno 29 punti, tre in meno rispetto a Frosinone ed Empoli: i neroverdi hanno ancora delle speranze ma contro Cagliari e Lazio non possono più fallire. Altrimenti sarà Serie B dopo 10 anni.