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Davide Zanelli·22 ottobre 2020
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Davide Zanelli·22 ottobre 2020
Buona la prima per il Milan di Stefano Pioli, che in un Celtic Park deserto (non fa notizia, ma fa sempre effetto) batte 3-1 il Celtic di Neil Lennon con qualche brivido di troppo nel finale.
Il tecnico rossonero gestisce il turnover nel migliore dei modi dando spazio a Krunic, Tonali, Dalot, Brahim Diaz e Castillejo, ma senza snaturare la sua squadra, che senza due gol nel primo tempo, ma stacca la spina a metà della ripresa.
Ad andare in rete sono proprio due dei giocatori alla ricerca di minuti e fiducia: Krunic, di testa, devia in rete un cross al bacio di Castillejo, mentre Brahim Diaz viene pescato al limite dell’area da Theo Hernandez e conclude incrociando di destro.
Dopo aver amministrato il doppio vantaggio senza apparenti difficoltà per una buona ora di gioco, i rossoneri abbassano il livello della concentrazione e subiscono il gol di Elyounoussi, che svetta su un corner battuto da Christie e accorcia le distanze a un quarto d’ora dalla fine.
Nonostante il forcing finale del Celtic, il Milan riesce a difendere il risultato e nel recupero chiude la partita con un Hauge, mandato in porta da un ottimo passaggio di Saelemaekers.
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