Klaassen pronto alla sfida da ex all’Inter col suo Ajax: «Speravo di incontrare i nerazzurri per un motivo» | OneFootball

Il centrocampista e capitano dell’Ajax, Davy Klaassen, si è espresso così sul sorteggio della Champions che vedrà sfidare da ex la sua Inter

Il centrocampista dell’Ajax, Davy Klaassen, ha commentato con entusiasmo il sorteggio della Champions League 2025/26, che vedrà i lancieri affrontare anche l’Inter. Per l’olandese, che ha avuto una brevissima parentesi in nerazzurro nella stagione 2023/24, si tratterà di una partita dal sapore particolare.

Klaassen ha sottolineato l’importanza di competere nella massima competizione europea, definendola un palcoscenico unico per prestigio e atmosfera, molto diverso dall’Europa League. L’obiettivo dell’Ajax, secondo il centrocampista, è tornare protagonista in Europa sfruttando l’occasione di un girone che si preannuncia di grande fascino.

SUL SORTEGGIO CHAMPIONS PER L’AJAX – «È sempre bene essere di nuovo in Champions League, perché affronti le migliori squadre. Personalmente, penso che sia davvero bello che abbiamo trovato l’Inter. Quello è l’unico club di prima fascia in cui ho giocato, quindi speravo davvero in loro».

NESSUN’ALTRA PREFERENZA OLTRE ALL’INTER – «In realtà, non avevo alcuna preferenza e di solito si vuole sempre il sorteggio più favorevole possibile. Ma come ho detto, ci sono così tante squadre di alto livello che non so se possa davvero esserci un sorteggio favorevole. Penso che vada bene, perché ci sono di nuovo molte grandi squadre lì dentro. Per la gara col Qarabag dovremmo affrontare un lungo viaggio, a parte questo, è tutto relativamente vicino e va bene così».

SULLA CHAMPIONS LEAGUE – «È il livello più alto che si possa raggiungere ed è quello che volevamo come club. Dobbiamo assicurarci che tutti in Europa e nel mondo parlino di nuovo dell’Ajax. E questo è possibile solo se giochiamo questo torneo. Tutto ciò che circonda la Champions League è semplicemente di prima classe. L’inno, la palla, l’atmosfera… Tutto è migliore. Non può essere paragonato all’Europa League. Sono felice che il calcio della Champions League sia tornato ad Amsterdam».