Cagliarinews24
·26 giugno 2025
Kingstone: «Voglio aiutare il Ried a dare il massimo. Vi spiego perché ho lasciato il Cagliari»

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·26 giugno 2025
Nella giornata odierna, l’attaccante zambiano Kingstone Mutandwa ha ufficialmente fatto il suo ingresso nel club austriaco del Ried, presentandosi ai tifosi dopo l’annuncio del suo trasferimento. Mutandwa ha lasciato il Cagliari con la formula del prestito, una mossa strategica concordata tra le due società per consentire al giovane attaccante di trovare maggiore spazio e continuità di gioco. I rossoblù hanno sia concesso un diritto di riscatto alla società austriaca sia preteso di poter inserire nell’operazione un controriscatto per rimanere in controllo del cartellino del taletnuoso attaccante africano.
L’obiettivo primario di questo trasferimento è chiaro: permettere al classe 2003 Mutandwa di accumulare esperienza preziosa in un campionato competitivo e di crescere professionalmente. Al suo arrivo in Austria, il giocatore non ha nascosto l’entusiasmo per questa nuova avventura. Le sue dichiarazioni, rilasciate poco dopo l’ufficializzazione, riflettono la determinazione a sfruttare al massimo questa opportunità.
Questa operazione testimonia la volontà del Cagliari di valorizzare i propri giovani talenti, garantendo loro le migliori condizioni per il loro sviluppo, anche se ciò significa un temporaneo distacco dalla Sardegna. Per Mutandwa, il prestito al Ried rappresenta un trampolino di lancio fondamentale per la sua carriera calcistica. Le sue parole:
«Il Ried mi ha presentato un progetto che mi ha davvero entusiasmato. Dopo aver parlato con la dirigenza sportiva e aver appreso le ambizioni del club, ho capito che questo era il posto giusto per crescere sia come giocatore che come persona. Voglio dare il massimo in ogni partita, guadagnarmi un posto in squadra e aiutare la squadra ad avere successo in questa stagione. Sono qui per lavorare sodo, rafforzarmi e avere un’influenza positiva dentro e fuori dal campo. Seguo il calcio austriaco da un po’. È intenso, con molta disciplina tattica. Ho anche sentito parlare molto bene della cultura dei tifosi e della loro passione, il che mi motiva molto».