OneFootball
Mario De Zanet·10 dicembre 2022
In partnership with
Yahoo sportsOneFootball
Mario De Zanet·10 dicembre 2022
L’Inghilterra rimane ferma, con la mente, lì, a quel rigore calciato alle stelle.
Harry Kane, il capitano, ha sbagliato il secondo rigore, dopo aver realizzato dagli 11 metri il primo pareggio dei Tre Leoni: tanta pressione, e sicuramente anche la presenza di Lloris, che lo conosce come le sue tasche, hanno influito nella mancata trasformazione del penalty.
Cala così la disperazione inglese, e ci mancherebbe: soprattutto Kane deve viversela male, perché di questo gruppo, è già uno dei veterani, nonostante non abbia nemmeno 30 anni. L’asso del Tottenham c’è da diverso tempo in Nazionale, ed ha vissuto tutte le spedizioni che hanno visto l’Inghilterra avvicinarsi al traguardo, salvo arrendersi per questioni di centimetri.
La semifinale ai supplementari con la Croazia nel 2018, la finale europea con l’Italia ai rigori un anno fa ed ora la Francia, d’un soffio, complice il suo rigore fallito: proprio quel rigore che avrebbe potuto garantirgli la vetta dei marcatori All time dell’Inghilterra.
La prima rete infatti gli aveva regalato il vertice condiviso con Rooney, e il potenziale sorpasso si è tramutato in uno dei momenti più bui della sua carriera. Un momento che Mbappé ha festeggiato con un sorriso immenso, gustoso, e comprensibile, certo non condannabile.
È già cominciata infatti l’analisi delle esultanze francesi, dopo quanto scatenato ieri dalla ferocia argentina, ma anche qui, bisogna contestualizzare: Mbappé viene inquadrato dopo un momento di enorme sollievo, e il suo sorriso quasi beffardo è una semplice conseguenza dell’essere stato graziato dall’uomo che aveva appunto raggiunto Rooney al vertice della classifica marcatori All Time dell’Inghilterra.
Live