Juventus Under 17, bianconeri eliminati ai gironi alla Scopigno Cup ma ci sono buone indicazioni per Grauso: ecco come sono andati i match | OneFootball

Juventus Under 17, bianconeri eliminati ai gironi alla Scopigno Cup: tutti i dettagli sul percorso dei bianconeri

La Juventus Under17 guidata da Claudio Grauso ha preso parte alla Scopigno Cup 2025, manifestazione internazionale giovanile disputata a Rieti dal 19 al 21 agosto. Un torneo storico, giunto alla 33ª edizione, che ogni anno raduna alcune delle realtà più interessanti del panorama calcistico italiano ed europeo. Al via, oltre ai bianconeri, erano presenti infatti club come Roma, Napoli, Lazio, Fiorentina, Atalanta, oltre agli stranieri Vegalta Sendai (Giappone) e Midtjylland (Danimarca), senza dimenticare Ternana, Avellino, Benevento e Rieti.

Per la formazione juventina, radunatasi a Vinovo a inizio mese e reduce dall’esperienza berlinese alla Youngster Cup, si è trattato di un nuovo banco di prova utile a cementare il gruppo e dare minuti di qualità a tanti ragazzi.

Juventus Under17, il cammino nel torneo

Inserita nel Girone 3, la squadra ha aperto il proprio cammino contro il Vegalta Sendai, formazione giapponese che ha mostrato grande dinamismo. La partita, combattuta fin dall’inizio, si è chiusa con il successo per 2-1 degli asiatici. Il gol bianconero è arrivato su calcio di rigore trasformato da Paonessa, che aveva momentaneamente ridato speranza ai suoi prima della nuova accelerata avversaria.

La reazione, però, non si è fatta attendere. Nel secondo incontro del raggruppamento, contro la Ternana, i ragazzi di Grauso hanno conquistato una vittoria di misura per 1-0. A decidere il match è stato un episodio fortunoso, con un autogol degli umbri che ha permesso ai bianconeri di chiudere il torneo con tre punti in classifica. Nonostante la vittoria, la differenza reti non ha consentito di accedere alle semifinali, decretando così l’eliminazione nella fase a gironi.

Il bilancio resta comunque positivo. La Juve ha avuto modo di testare soluzioni tattiche differenti e soprattutto di verificare la condizione dei giocatori a poche settimane dall’inizio del campionato. Da sottolineare la presenza in prova del difensore Daniele Pietrolati, classe 2010 proveniente dalla Tor Tre Teste, che ha sfruttato l’occasione per mettersi in mostra davanti agli occhi dello staff tecnico.

Al di là dei risultati, la Scopigno Cup ha rappresentato un passaggio fondamentale di crescita: un torneo utile per forgiare carattere, affrontare avversari di livello e iniziare a costruire l’identità della nuova Under17 bianconera in vista della stagione 2025/26.