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·11 novembre 2024
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Nicolò Savona e Samuel Mbangula vengono convocati dalle loro rispettive nazionali per gli impegni di Nations League. Dalla Next Gen alla Nazionale in tre mesi!
‘L’Italia chiamò’ per la prima volta per Savona, mentre il Belgio decide di sostituire gli assenti De Ketelaere e Doku con Mbangula. I ragazzi della Next Gen della Juventus risponderanno alla loro primissima chiamata in Nazionale maggiore. Tutto questo in 3 mesi grazie anche all’enorme fiducia che Thiago Motta ha riposto nei due giovani bianconeri fin dal primo giorno di ritiro. Giovedì 14 novembre ci sarà proprio Belgio-Italia: chissà se i due riusciranno a sfidarsi in velocità sulla fascia.
Samuel Mbangula arriva dal settore giovanile dell’Anderlecht nel 2020 per 390 mila euro. L’esterno belga, dopo l’esperienza con i pari età in Primavera, passa alla Next Gen nel 2023. In Serie C ha messo a segno 2 gol e 4 assist in 25 presenze. Numeri non strabilianti, ma l’intero staff di Thiago Motta l’ha valutato nel ritiro di luglio e ha deciso di puntarci forte. Infatti l’esterno belga classe 2004 viene lanciato subito titolare tra i grandi nelle prime tre gare stagionali, dove ha ripagato la fiducia del tecnico italo-brasiliano mettendo a segno 1 gol e 3 assist. Dopo l’esordio in Under-21 dello scorso anno, Samuel riceve la prima convocazione con i grandi del Belgio.
Samuel Mbangula celebrates the opening goal during the Serie A match against Como at Allianz Stadium on August 19, 2024 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Nicolò Savona, nato ad Asti il 19 marzo 2003, è un prodotto del settore giovanile bianconero. Nel 2020 la Juventus decide di cederlo ai pari età della SPAL, dove il terzino ha messo a segno 2 assist in 16 partite. La distanza da Torino dura poco: nella stagione 2021/22 torna ad essere un punto fermo della Primavera bianconera con 2 gol e 5 assist e si conquista, così, il salto di categoria alla Next Gen. In due anni di Serie C infila 5 assist e 2 gol. Un terzino, dunque, che ha sempre avuto un’ottima partecipazione offensiva. Thiago Motta lo nota e decide di aggregarlo alla prima squadra. In questo avvio Nicolò Savona è partito dal primo minuto per ben 8 volte sulle 16 gare stagionali tra Serie A e Champions League, dimostrando (e confermando) estrema applicazione, gamba e attenzione. Per lui già 2 gol, l’ultimo con il piede debole contro l’Udinese.
Nicolò Savona celebrates after scoring his team second goal during the Serie A match against Hellas Verona. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Anche Luciano Spalletti ha notato quanto di bene fatto da Nicolò e ha deciso di chiamarlo in Nazionale per gli impegni contro Belgio e Francia di Nations League. Il CT azzurro ha parlato così del giovane terzino bianconero: “Savona l’ho convocato perché sono curioso di conoscerlo: è un giocatore emergente e gioca titolare nella Juventus; può fare anche il braccetto o alternarlo con Di Lorenzo”.