Juventus, Comolli: “Vincere sarà la mia ossessione. Tudor resta, fiducia per Kolo. Su Vlahovic valuteremo” | OneFootball

Damien Comolli si è ufficialmente presentato come nuovo direttore generale della Juventus. Nel corso della conferenza stampa tenutasi all’Allianz Stadium, ha delineato le prime direttrici del nuovo corso bianconero, affiancato dall’amministratore delegato Maurizio Scanavino.

Juventus, Comolli: “Vincere sarà la mia ossessione. Tudor resta, fiducia per Kolo. Su Vlahovic valuteremo”

Tudor confermato alla guida tecnica

Comolli ha subito chiarito il nodo allenatore: “Igor Tudor sarà l’allenatore della Juventus anche dopo il Mondiale per club. L’intenzione è di costruire continuità, e credo che Tudor rappresenti la persona giusta per questo progetto.”

Kolo Muani: c’è l’accordo per il Mondiale, ottimismo per il futuro

Il direttore generale ha poi annunciato un’intesa con il Paris Saint-Germain per avere Randal Kolo Muani in prestito per il Mondiale per club: “Il giocatore vuole partecipare con noi a questa competizione e il PSG ha aperto alla possibilità di prolungare l’intesa anche per la stagione successiva. Sono fiducioso.”

Vlahovic resta in bilico: “Dobbiamo parlarci”

Sul futuro di Dusan Vlahovic, Comolli è stato diretto: “Dusan è un top player, ma qualcosa non ha funzionato da gennaio in poi. Voglio prima parlare con lui, capire le sue motivazioni e la sua visione. Poi prenderemo una decisione.”

Chiellini entra nella nuova struttura tecnica

Giorgio Chiellini assume un ruolo strategico come Director of Football Strategy: “Lavoreremo a stretto contatto, su aspetti sia tecnici che commerciali. Chiellini non si occuperà direttamente né di allenamento né di mercato, ma sarà una figura chiave nel coordinamento tra prima squadra, settore giovanile e area strategica.”

Due nuove figure dirigenziali in arrivo

Comolli ha inoltre chiarito che la Juventus introdurrà due nuovi profili: un direttore sportivo e un direttore tecnico. Entrambi riferiranno direttamente a lui: “Vogliamo costruire una struttura solida e sostenibile. Ho in mente le persone giuste, ma non prenderemo decisioni affrettate.”

Le priorità: vincere e valorizzare il potenziale

“Vincere sarà la mia ossessione. Voglio trasmettere questa ambizione in ogni reparto del club. La Juventus ha una mentalità vincente, ma dobbiamo spingere ancora di più in questa direzione. Il potenziale c’è, va sfruttato appieno.”

Mercato e rosa attuale: “Nessuna rivoluzione, solo aggiustamenti”

Riguardo alla rosa, Comolli ha preferito non esporsi nel dettaglio: “Non amo parlare pubblicamente di mercato. Abbiamo già avviato un confronto con Tudor, Chiellini e Scanavino. La squadra ha qualità, l’abbiamo vista arrivare quarta. Servono ritocchi, non rivoluzioni.”

Il ruolo della Juve nel calcio italiano

Infine, uno sguardo d’insieme al contesto: “La Juventus ha sempre avuto un ruolo centrale nello sviluppo del calcio italiano. Il mio obiettivo non è solo far vincere il club, ma contribuire alla crescita del movimento. Anche il settore giovanile sarà una nostra priorità.”