Juventus, agonia senza fine: peggior striscia dal 98-99 | OneFootball

La crisi di risultati della Juventus sembra essere senza fine: era più di 20 anni che i bianconeri non incappavano in una striscia così.

Una crisi di risultati senza fine che rischia di compromettere in maniera totale la stagione. La Juventus non riesce a uscire dalla spirale negativa in cui è entrata e che l’ha fatta scivolare fino a una posizione molto pericolosa.

A inizio febbraio i bianconeri avevano la possibilità di scavalcare l’Inter nello scontro diretto di San Siro poi vinto dai nerazzurri e ora, a distanza di circa due mesi, devono guardarsi le spalle dal ritorno del Bologna, che non molla di un centimetro e resta in piena corsa per la qualificazione alla prossima Champions League.

L’obiettivo di Max Allegri, ribadito più volte, è quello di rimanere fra le prime quattro. Ma l’andamento è molto deludente nonostante sia in linea con il traguardo prefissato. Involuzione pesante di gioco, difficoltà incredibile a rendersi pericolosa e grande facilità nel lasciare spazio e campo agli avversari.

C’è qualcosa che non va ed è chiaro a tutti, non solo a chi vuole il livornese lontano dalla Juventus. Lui continua a professarsi tranquillo e sicuro di raggiungere l’obiettivo. Ma i numeri non mentono.

Juventus, 7 punti nelle ultime 9

La crisi è cominciata una settimana prima dello scontro diretto con l’Inter. Il 27 gennaio, contro l’Empoli a Torino. Impegno sulla carta semplice che, complice la gara rinviata dei nerazzurri contro l’Atalanta per la disputa Supercoppa Italiana, avrebbe permesso alla Juventus di presentarsi a San Siro da prima in classifica.

L’espulsione di Milik però complica il tutto e nonostante il gol di Vlahovic, il risultato finale è di 1-1. Poi arriva il ko di Milano, la sconfitta interna con l’Udinese, il 2-2 di Verona, la vittoria all’ultimo secondo in casa contro il Frosinone, la caduta a Napoli e il pareggio interno con il Genoa, prima del gol di Marusic che ha mandato in orbita la Lazio.

Juventus, crisi senza fine – Getty Images, calcioinpillole.com

Una sola vittoria nelle ultime 9, con soli 7 punti conquistati. Sorpasso subito dal Milan al secondo posto e le squadre dietro che stanno recuperando. Bologna, ma anche Roma e Atalanta. Numeri che non si vedevano da oltre 20 anni.

Una vittoria in 9 partite, come nel post infortunio di Del Piero

Come riporta il giornalista Giuseppe Pastore, una striscia così negativa dalle parti di Torino non si vedeva da oltre 25 anni. Nemmeno nell’immediato post Calciopoli e negli anni dei settimi posti.

La stagione era quella 1998-99, con Marcello Lippi in panchina. La striscia comincia il 4 novembre ’98, con l’1-1 casalingo in Champions League con l’Athletic Bilbao. Poi il 2-2 in casa dell’Udinese, giorno funesto per i tifosi e per Alex Del Piero, perché arrivò il gravissimo infortunio al ginocchio che lo tenne fuori per quasi un anno. Da lì, sconfitta con la Roma, pareggio con l’Empoli, 3 ko di fila con Bologna, Lazio e Fiorentina e un altro pareggio in Champions, con il Galatasaray. Nel mezzo, l’unica vittoria contro il Rosenborg.

La squadra non si rialzò, perché dopo il 3-0 sulla Salernitana arrivarono altri tre pareggi consecutivi, la vittoria sul Perugia e i ko contro Cagliari e Parma. Proprio quest’ultima segnò la fine dell’era Lippi, che si dimise, e arrivò Carlo Ancelotti al suo posto.