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·19 gennaio 2022

Juve Sampdoria: le tre cose che non hai notato

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Juve Sampdoria: le tre cose che non hai notato del match dell’Allianz Stadium. Gli episodi curiosi sfuggiti all’attenzione dei più

Juve Sampdoria: le tre cose che non hai notato. Oltre alla qualificazione ai quarti, oltre alla seconda in panchina di Landucci e al poker casalingo. Tre episodi sfuggiti all’attenzione dei più.

1. Dragusin torna allo Stadium: siparietto con Bonucci

Radu Dragusin è tornato a calcare il prato dell’Allianz Stadium, dopo aver collezionato una manciata di presenze lo scorso anno con la Juve di Pirlo. Un saluto allo staff e ai suoi ex compagni in Under 23 De Winter, Aké, Miretti e Soulé. Poi un siparietto con Leonardo Bonucci, con il quale ha avuto un breve colloquio a bordocampo.


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2. Dybala-Morata, intesa di rigore

Minuto 76. Aké si guadagna il rigore sul risultato di 3-1 e Paulo Dybala prende subito in mano il pallone. Non è lui a calciare (da rigorista), ma consegna l’incarico a Morata abbracciandolo. L’attaccante spagnolo segna e va a ringraziare il compagno di reparto. Segnale d’intesa.

3. Coro a sorpresa…per De Sciglio

Non solo i cori per Paulo Dybala. Nel finale di partita, i 5000 dell’Allianz Stadium si rivolgono anche a Mattia De Sciglio, intonando a gran voce il suo nome. Le recenti prestazioni del terzino hanno certamente rinforzato il suo legame con la tifoseria della Juventus.

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