Calcio In Pillole
·3 aprile 2024
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Presenza a sorpresa nel corso di Juventus-Lazio di Coppa Italia. Nelle tribune dello Stadium c’era Ivan Juric, l’allenatore del Torino. I motivi li spiega Tuttosport.
Si è consumato il primo atto della semifinale di Coppa Italia tra Juventus e Lazio. I bianconeri si sono presi una bella rivincita sui biancocelesti, riscattando l’ultima sconfitta in campionato e imponendosi per 2-0 allo Stadium. Marcatori Chiesa e Vlahovic, e adesso le speranze di approdo alla finale sono ben maggiori. Due gol di vantaggio permettono alla Juventus di Max Allegri di recarsi all’Olimpico per il ritorno con una buona dose di fiducia e ambizione. Quanto alla Lazio, invece, sa che ci sarà da fare un gran lavoro per recuperare allo svantaggio.
Juric osservatore speciale in Juve-Lazio: i motivi (Getty Images) – calcioinpillole.com
Ma ieri non c’è stato soltanto il campo a far discutere, quanto anche la presenza sugli spalti di un osservatore speciale, Ivan Juric. L’allenatore del Torino è stato rintracciato dai giornalisti a guardare dal vivo la partita di Coppa Italia tra le due compagini della Serie A. Ma come mai Juric si è recato allo Stadium? Non di certo per guardare semplicemente la partita. Ci sono due motivazioni reali e concrete dietro la sua presenza alla gara.
Oggi, li spiega Tuttosport, facendo un focus accurato sulla questione.
Come spiega il quotidiano sportivo torinese, Ivan Juric ha assistito alla gara tra Juventus e Lazio in primis per motivazioni tecniche e tattiche. Cioè? L’interesse era quello di seguire dal vivo la formazione bianconera per studiarla al meglio, dato che sarà rivale del Torino tra due giornate di Serie A. Dopo l’Empoli, infatti, il Toro dovrà incontrare proprio la Juventus nel derby della Mole, gara valida per la 32esima giornata dei campionato. Dunque, c’era grande curiosità nel tecnico croato di osservare da vicino la squadra di Massimiliano Allegri per prepararsi al meglio.
Juric osservatore speciale in Juve-Lazio: i motivi (Getty Images) – calcioinpillole.com
La seconda motivazione, invece, è puramente umana. Juric non voleva mancare all’arrivo a Torino di Igor Tudor, non solo un collega ma soprattutto un grande amico. I due, infatti, sono cresciuti insieme, sin da bambini. Sono tre gli anni di differenza tra Juric e Tudor, che insieme hanno mosso i primi passi nel calcio a Spalato, loro città nativa. Ivan e Igor sono stati anche compagni di squadra, e precisamente all’Hajduk Spalato, nella stagione 1996-1997.
Insomma, un’amicizia di vecchia data, i cui rapporti sono ancora oggi molto saldi assicura Tuttosport. Juric non voleva dunque mancare alla presenza dell’amico e collega a Torino, e non poteva perdersi la sfida contro la Juve. Peccato che Tudor sia caduto davanti agli occhi attenti di Ivan, ma proverà a fare meglio al ritorno, quando però lui non sarà sugli spalti a Roma.