Calcio e Finanza
·21 aprile 2025
Juve, Jeep torna sponsor di maglia? Gli investimenti della proprietà tra cassa e ricavi captive

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·21 aprile 2025
La maglia della Juventus potrebbe a breve riaccogliere il brand Jeep. Nelle ultime settimane infatti si sono rincorse le indiscrezioni sulla possibilità che lo sponsor di maglia del club bianconero possa essere nuovamente la società che fa parte del gruppo Stellantis (di cui Exor, la holding degli Agnelli-Elkann, è azionista di maggioranza relativa e di cui John Elkann è presidente), dopo che la partnership era stata interrotta a giugno 2024.
Una ipotesi su cui la Juventus ha voluto precisare: «Con riferimento ai rumor riportati da parte di alcune testate giornalistiche italiane e internazionali in relazione a trattative per la negoziazione di accordi di sponsorizzazione della maglia da gara (c.d. front jersey sponsor), Juventus Football Club S.p.A. conferma che sono state avviate alcune trattative con partner di primario standing per importi sostanzialmente nel range di quelli previsti dal Piano strategico per gli esercizi 2025/2026 e 2026/2027, che si ritiene possano creare valore nel lungo termine per la Società, gli Azionisti e i partner».
«Allo stato attuale, non è stata formalizzata alcuna intesa e, dunque, non è possibile formulare alcuna previsione in merito alla conclusione di accordi di front jersey sponsor che saranno sottoposti ai competenti organi societari. La Società fornirà aggiornamenti in conformità alle applicabili disposizioni normative e regolamentari», ha concluso la Juventus.
Nel caso in cui l’operazione con Jeep andasse effettivamente in porto, si tratterebbe per il club bianconero di un ritorno ad una sponsorizzazione captive, da parte di società correlate alla proprietà, quindi a Exor.
Ma quanto ha contribuito la proprietà ai bilanci club bianconero, direttamente e indirettamente? Negli ultimi 20 anni, la cifra che emerge dai bilanci in termini di apporto a livello economico-finanziario nelle casse della Juventus è pari a circa 1,15 miliardi di euro tra aumenti di capitale e indirettamente anche pagamenti come sponsor, quindi a livello di ricavi, tramite aziende controllate.
In particolare, in termini di versamenti in questi ultimi 20 anni sono stati cinque gli aumenti di capitale a cui la proprietà legata alla famiglia Agnelli ha partecipato: nel 2006/07 (con versamento pro-quota di 62,9 milioni di euro), nel 2011/12 (77,6 milioni), nel 2019/20 (191,2 milioni), nel 2021/22 (255 milioni) e infine nel 2023/24 (128 milioni), per un totale di circa 715 milioni di euro. Per questi aumenti di capitale va sottolineato che l’importo incassato complessivamente da tutti i soci è stato maggiore (in totale oltre 1 miliardo di euro), ma nell’analisi sono state presi in considerazioni solo i versamenti arrivati direttamente dalla proprietà.
Sullo sfondo poi c’è anche l’ipotesi, ammessa dallo stesso club bianconero, di un nuovo aumento di capitale all’orizzonte: ipotesi per cui intanto la proprietà ha già versato 15 milioni di euro nelle scorse settimane, portando l’investimento da Exor a quota 730 milioni negli ultimi 20 anni in termini finanziari.
Quanto ha speso famiglia Agnelli Juventus – I ricavi da parte correlate
Per quanto riguarda invece i ricavi, complessivamente nello stesso periodo da operazioni con parti correlate sono arrivati 420 milioni, con un salto in avanti in particolare dal 2012 quando è iniziata la partnership con Jeep, brand del gruppo FCA prima e Stellantis (la società nata dalla fusione tra FCA e Peugeot di cui Exor è azionista di maggioranza relativa) che dal 2012 fino al 2023/24 sponsor di maglia del club bianconero. Il valore dell’accordo è passato dai 12 milioni del 2012/13 fino a toccare i 45 milioni nelle ultime stagioni, scendendo leggermente poi nel 2023/24 per effetto della mancata partecipazione alla Champions League. Un accordo che, quindi, potrebbe tornare in auge, seppur con cifre diverse visto che l’ipotesi emersa negli ultimi giorni parla di circa 25 milioni di euro annui.