😨 Juve, il ritmo è da retrocessione! Bologna e Roma, sorpasso possibile? | OneFootball

Potrebbe essere una domenica davvero importante per la Juventus, che dopo il ko di venerdì contro la Lazio rischia di trovarsi il Bologna a soli tre punti.

A inizio marzo Massimiliano Allegri era stato criticato per le parole rilasciate a Dazn dopo il pari interno con l’Atalanta, quando il tecnico bianconero si era detto soddisfatto di aver allungato di un punto sul Bologna.

Quelle che allora sembravano delle esternazioni fuori luogo, considerando il distacco che c’era tra la Juve e gli emiliani e il fatto che fino a poche settimane prima Chiesa e compagni lottavano per lo Scudetto, oggi invece acquisiscono valore in virtù dell’ennesimo passo falso della Vecchia Signora.

Il ko di Roma ha fatto scivolare la Juve a -6 dal Milan, mentre l’Inter vincendo questa sera con l’Empoli può toccare un clamoroso +20, impensabile fino a gennaio. La verità, però, è che proprio dallo scontro diretto di San Siro i bianconeri si sono sciolti, entrando in un vortice di pessimi risultati e grossi dubbi.

Una sola vittoria, per altro arrivata al 90’+5 in casa con il Frosinone, nelle ultime 9 uscite, nonostante un calendario tutt’altro che impossibile. Normale, dunque, che allo Stadium tiri una brutta aria, a pochi giorni dall’inizio di un tour de force che per forza di cose segnerà la stagione: semifinale d’andata di Coppa Italia, scontri con Fiorentina, Torino e Cagliari, semifinale di ritorno.

Da qui, insomma, può passare anche il futuro di Max Allegri sulla panchina bianconera, sempre che non sia già segnato.

Pericolo Champions

L’imperativo dalle parti di Vinovo resta l’accesso alla finale di Coppa Italia, prossimo step in ordine di tempo, per poi concentrare ogni energia sulla corsa al quarto posto.

Ecco, proprio quello sarà il grande traguardo di questo finale di stagione e la sensazione è che, scongiuri dei tifosi a parte, la Juve debba ancora conquistarlo. Detto del Bologna, che sogna l’aggancio e avrà lo scontro diretto in casa alla penultima di campionato, occhio anche alla Roma.

Da quando De Rossi ha preso in mano le redini dei giallorossi sono arrivati solo punti, eccezion fatta per la sconfitta con l’Inter. Oggi il club capitolino dista otto punti dal terzo posto, che potrebbero diventare cinque in caso di vittoria questo pomeriggio a Lecce.

Il calendario non è dalla parte di De Rossi, che tra Europa League e campionato è atteso da due mesi di fuoco, ma certo il morale dalle parti di Trigoria è alto. Anche in questo caso, c’è lo scontro diretto con la Juve da giocare all’Olimpico, il prossimo 4 maggio.

Possibile pensare a un sorpasso da qui alla fine? Difficile, quanto meno per il discorso che anticipavamo sul calendario: la Roma, infatti, oltre alla Juve troverà anche Lazio, Bologna, Napoli e Atalanta. Comprensibile aspettarsi qualche stop, soprattutto se il doppio confronto europeo con il Milan dovesse portare DDR a proseguire il cammino in coppa.

Certo è che, però, Allegri dovrà metterci del suo e cambiare al più presto la rotta. Dal ko di San Siro a oggi (in realtà il periodo nero era già iniziato il turno precedente con il pari casalingo con l’Empoli) il ruolino di marcia bianconero è da retrocessione.

Troppo poco, troppo presto. Così anche la Champions rischia davvero di tornare in bilico.