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·15 febbraio 2025
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·15 febbraio 2025
Questo articolo è stato tradotto in italiano dall'intelligenza artificiale. Puoi leggere la versione originale in 🏴 qui.
Il Real Madrid rallenta, ancora, e ora l'Atlético ha la grande chance di compiere il sorpasso. Non solo, perché domani, invece, vincendo la propria partita il Barcellona può agganciare i Blancos, chiudendo definitivamente quel gap che la squadra di Ancelotti era stata brava ad aprire tra novembre e dicembre.
Pomeriggio amarissimo, insomma, per i campioni d'Europa, che si trovano anche a dover fare i conti con le polemiche per l'espulsione di Jude Bellingham, arrivata per proteste al 39' del primo tempo.
Secondo The Athletic, l'inglese era già frustrato per aver visto negati quelli che affermava fossero due rigori nel primo tempo della partita, con i tifosi in trasferta che gridavano "corruzione nella federazione" dagli spalti.
Clima bello caldo, dunque. E dire che fino a quel momento il Real stava conducendo 1-0 grazie all'ennesima rete di Mbappé.
La squadra di Carlo Ancelotti aveva trovato il vantaggio prima dell'intervallo con il francese, che arriva così a 11 gol nel 2025 ed è secondo nei top 5 campionati solo al suo connazionale Ousmane Dembelé.
Poco dopo, però, l'episodio che ha cambiato il match.
Una stagione complicata per il 21enne, che fin qui ha segnato solo sette volte in 19 presenze, contro i 19 gol in 27 match del 2023/24.
Ad Ancelotti il compito di riportare il suo giocatore alle prestazioni di un anno fa. Intanto il tecnico in conferenza ha detto la sua:
"Cartellino rosso? Credo che l'arbitro fosse nervoso. Bellingham ha detto 'f*ck off', non 'f*ck you', è molto diverso. Bellingham non ha fatto nulla per meritare il cartellino rosso. L'arbitro non capiva l'inglese".
📸 Juan Manuel Serrano Arce - 2025 Getty Images