Milannews24
·14 agosto 2025
Jovic e Abraham brillano in Europa: serate magiche per i due ex attaccanti del Milan. Il resoconto

In partnership with
Yahoo sportsMilannews24
·14 agosto 2025
La notte di Conference League ha regalato emozioni e conferme per due attaccanti con un passato in Serie A, Luka Jović e Tammy Abraham. Entrambi hanno lasciato il segno, contribuendo in modo significativo al passaggio del turno delle rispettive squadre. In un calcio che si muove sempre più velocemente, con figure come Tare nuovo Direttore Sportivo del Milan e Allegri nuovo allenatore del Milan che ridisegnano gli equilibri, è interessante osservare come ex talenti del nostro campionato si affermino altrove.
L’esordio di Luka Jović con la maglia dell’AEK Atene non poteva essere più folgorante. Il centravanti serbo, subentrato al 100° minuto nella delicata sfida di ritorno dei preliminari di Conference League contro l’Aris Limassol, ha impiegato appena nove minuti per trovare la via del gol. Un ingresso in campo da predestinato che ha spazzato via la tensione accumulata dopo lo 0-0 dell’andata. La sua rete, quella del definitivo 3-1 nei tempi supplementari, ha permesso ai greci di staccare il pass per i playoff, scatenando l’entusiasmo dei tifosi e dimostrando immediatamente il suo valore.
Il sorteggio dei playoff, tuttavia, non è stato clemente con l’AEK, che dovrà affrontare il temibile Anderlecht. Sarà un banco di prova significativo per la squadra ateniese e, in particolare, per Jović, chiamato a confermare le sue qualità contro un avversario di spessore europeo. La sua capacità di incidere da subito è un segnale importante per il futuro dell’AEK e per le ambizioni del club in questa competizione. L’attaccante serbo sembra aver ritrovato la vena realizzativa che lo aveva contraddistinto in passato, e la fiducia riposta in lui dall’AEK sembra già ripagata.
Anche un altro volto noto del calcio italiano, Tammy Abraham, sta vivendo un momento d’oro in Turchia con il Beşiktaş. Dopo la tripletta messa a segno nella partita d’andata contro gli irlandesi del St. Patrick’s, l’attaccante inglese si è ripetuto anche nel match di ritorno, contribuendo al successo per 3-2 della sua squadra. La sua prolificità offensiva è una garanzia per il Beşiktaş, che grazie anche ai suoi gol ha superato agevolmente il turno.
Il Beşiktaş, forte del suo potenziale offensivo guidato da Abraham, si appresta ora ad affrontare il Losanna nei playoff di Conference League. Una sfida che, sulla carta, sembra più abbordabile rispetto a quella dell’AEK, ma che richiederà comunque la massima concentrazione. Le prestazioni di Abraham confermano come il talento, quando messo nelle giuste condizioni, possa esprimersi ai massimi livelli, indipendentemente dal campionato in cui si gioca. La sua continua capacità di segnare lo rende un elemento fondamentale per le ambizioni europee del club turco.
In un panorama calcistico in continua evoluzione, con il Milan che si sta ricostruendo sotto la guida di Tare e Allegri, è sempre interessante osservare come i giocatori si evolvono e trovano nuove opportunità per brillare. Le prestazioni di Jović e Abraham sono un chiaro esempio di come il calcio europeo offra palcoscenici importanti per giocatori in cerca di rilancio o di conferma.