Joao Mario a Tuttosport: «Impossibile dire di no alla Juve, vi svelo come ho reagito quando hanno chiuso l’affare. Ruolo e idoli, vi dico tutto» | OneFootball

Joao Mario a Tuttosport: «Impossibile dire di no alla Juve, vi svelo come ho reagito quando hanno chiuso l’affare». Le dichiarazioni del portoghese

Joao Mario, nuovo giocatore della Juventus arrivato qualche settimana fa dal Porto, è intervenuto a Tuttosport. Di seguito le parole dell’esterno portoghese.

SENSAZIONI – «Sono molto felice, com’è ovvio che sia. Venire qui, in un grande club italiano e con una grandissima storia, mi fa sentire esattamente così. I primi giorni sono stati positivi, la squadra e i miei compagni mi hanno subito accolto bene, così come l’allenatore e lo staff tecnico. Non posso che essere contento»

GRUPPO – «Ma questo è un gruppo di grandissima qualità, fatto di giocatori bravi, e sarà un modo per mettermi alla prova, per salire di livello. E credo di essere pronto per farlo»

PORTOGHESI – «Ovviamente, essendo portoghesi, Francisco Conceição e Tiago Djaló mi stanno aiutando molto a capire le dinamiche di questo club. Loro mi stanno dando una grossa mano, ma sto cercando di imparare molto anche dagli altri calciatori. Sto cercando di interagire con loro per capire meglio le dinamiche del club e mi sto integrando facilmente. Spero di continuare ad adattarmi come ho fatto fino ad ora»

RONALDO E CANCELO – «Essendo portoghese, fin da piccolo mi sono sempre ispirato a Cristiano Ronaldo, per il suo modo di lavorare, per la sua ambizione che lo spinge a volere sempre qualcosa in più. Da sempre mi ispiro a Ronaldo, mentre nel mio ruolo ho un grosso punto di riferimento, ovvero João Cancelo. Mi ispiro abbastanza al suo modo di giocare, è anche un giocatore molto offensivo, pur essendo un terzino. Ho caratteristiche abbastanza simili alle sue»

RUOLO – «Esterno a tutta fascia? Con Anselmi, al Porto, l’anno scorso avevamo adottato questo modulo: tre centrali e due esterni larghi. Perciò mi sento a mio agio»

CONCEICAO – «Eravamo una bella coppia, conoscete le sue caratteristiche: è esplosivo, forte nell’uno contro uno, può risolvere la partita in ogni momento»

SERIE A – «Il campionato qui è molto più competitivo, con più squadre in lotta per il titolo rispetto al Portogallo. Ma è pure molto prestigioso e so che sarà una buona opportunità per crescere in questo club. Spero di poter vivere una bella avventura»

CHAMPIONS – «E lì cercheremo di fare il meglio possibile. Sappiamo che ci sono squadre di grande qualità, che sono le favorite, però a noi non interessa esserlo: vogliamo semplicemente disputare tutte le competizioni provando a fare il massimo e stiamo lavorando per riuscirci»

MIGLIORAMENTI – «I primi allenamenti sono stati di elevata difficoltà, poi nel precampionato sono sempre molto intensi e noi spingiamo a livello fisico. Personalmente, la fase offensiva è il mio principale punto di forza, so di dover migliorare quella difensiva. In una società come la Juve, avrò ciò che serve per poterlo fare»

CHIAMATA DELLA JUVE – «Ho provato una grandissima felicità, sapere che un grande club come questo era interessato a me mi ha reso estremamente felice. Era una proposta quasi impossibile da rifiutare. Il mio arrivo qui è senza dubbio un enorme passo avanti per la mia carriera, spero di essere all’altezza delle aspettative. Quando mi hanno informato che la trattativa era chiusa e mi sarei trasferito alla Juventus, ovviamente sono stato felicissimo, ma posso dire poco sui termini della negoziazione»